La stagione tennistica 2023 è entrata nel rush finale che conduce alle Nitto Atp Finals di Torino. I punti in palio sono pesantissimi, specie per coloro che sono ancora alla ricerca del pass valido per la partecipazione al torneo. Ma in ballo nelle prossime settimane c’è anche il trono di numero uno al mondo, su cui attualmente siede un Novak Djokovic tallonato da Carlos Alcaraz. Diamo un’occhiata alla situazione complessiva.
Partiamo dalla top-10 ranking, la cui vetta, come dicevamo poc’anzi, è sempre occupata da Djokovic con 11045 punti. Il serbo, ad oggi, ha un vantaggio di 2420 lunghezze su Alcaraz, ma la prossima settimana vedrà scadere i punti accumulati nel 2022 arrivando in finale al Masters 1000 di Parigi-Bercy e vincendo le Finals a Torino (la classifica live riferisce di un distacco che si ridurrà a 500 punti). Il ribaltone non è da escludersi, e per questo sarà molto interessante seguire la kermesse in scena nella capitale francese.
Stabile sul terzo gradino del podio troviamo invece il finalista sconfitto dell’Atp 500 di Vienna, Daniil Medvedev, a quota 7200. Alle sue spalle c’è il nostro Jannik Sinner che, grazie al trionfo sul cemento indoor austriaco, ha accorciato sul russo portandosi ad una distanza di 1790 punti. Ancora molti per poter pensare ad un imminente sorpasso, sorpasso che però potrebbe verosimilmente avvenire già nei primi mesi del 2024.
A seguire troviamo nell’ordine Andrey Rublev, Stefanos Tsitsipas, Holger Rune, Casper Ruud, Alexander Zverev e Taylor Fritz. Tra questi, rischia grosso il danese, che potrebbe uscire dalla top-10 nel caso in cui non dovesse ben figurare a Parigi, dove gioca da campione in carica.
Soffermandoci brevemente sulla situazione degli altri tennisti azzurri in top-100, vi segnaliamo il nuovo “best ranking” ottenuto da Matteo Arnaldi, nuovo numero 41 al mondo grazie al secondo turno raggiunto a Vienna (+5). Buone notizie anche per Lorenzo Sonego che, in virtù dello stesso risultato conseguito dal ligure, ha scalato sei posizioni attestandosi alla numero 46. Stabile invece Lorenzo Musetti, in 22esima piazza nonostante la brutta eliminazione all’esordio. Infine, abbiamo Matteo Berrettini in 89esima posizione (+1) e Flavio Cobolli alla 98 (-3).
E veniamo quindi alla Race to Turin, la graduatoria che tiene conto dei punti accumulati nel corso dell’anno solare e che elegge gli otto partecipanti alle prestigiose Nitto Atp Finals, in programma nel capoluogo piemontese dal 12 al 19 novembre. Attualmente, sono cinque i giocatori già qualificati per il prestigioso “Torneo dei Maestri”. L’ultimo ad aggiungersi è stato Andrey Rublev, spingendosi in semifinale a Vienna. Per il resto è bagarre accesissima per i tre passi rimanenti, con sei tennisti racchiusi in meno di 1000 punti. Decisivo sarà proprio il Masters 1000 di Parigi-Bercy in corso di svolgimento. Intato, ecco la situazione completa in tempo reale.
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