Vince e convince Jannik Sinner all’esordio nell’Atp 500 di Vienna: l’azzurro ha superato Ben Shelton in due set aggiudicandosi il secondo turno del prestigioso torneo sul cemento indoor austriaco. Grande rivincita per l’altoatesino, che proprio pochi giorni fa era stato battuto dall’americano agli ottavi del Masters 1000 di Shanghai.
Ha impiegato poco meno di due ore (1 h e 45 minuti) il nostro Sinner per superare Shelton in due set al primo turno dell’Atp 500 di Vienna. Ecco come è andata in sintesi.
Pronti via Sinner parte molto bene al servizio, mentre Shelton assume subito un atteggiamento aggressivo risultando però troppo falloso. Ne consegue che l’azzurro tiene la battuta senza difficoltà. Chi invece va in difficoltà nel game seguente è proprio il numero 15 al mondo, che incappa in diversi errori di rovescio concedendo così una palla break. Jannik, tuttavia, la spreca regolando male un passante su una discesa a rete abbastanza velleitaria da parte delle americano.
Nei minuti seguenti, il match è contrassegnato da una fase in cui praticamente non si scambia. Poi si torna a lottare nel nono e nell’undicesimo game, quando il tennista altoatesino è costretto a fronteggiare complessivamente tre palle break. Due le annulla servendo un ace, l’altra invece costringendo Shelton a forzare la giocata.
Successivamente non accade più nulla e il verdetto viene affidato al tie-break. Qui, a differenza di quanto visto in precedenza, il confronto non ha storia: in men che non si dica, Sinner si trova avanti 5-0, poi fa sua la frazione imponendosi per 7 punti a 2. Superlativo col dritto il numero uno nostrano nel mini-parziale decisivo.
Alla ripresa Sinner continua ad esprimersi a livelli altissimi, altrettanto fa Shelton dimostrando di non aver minimamente accusato il colpo. I minuti iniziali non offrono particolari spunti, basti pensa che nei primi quattro game si registrano zero punti in risposta.
La prima chance per strappare arriva nel quinto gioco, in favore di Sinner, ma il giovane figlio d’arte si salva affidandosi al servizio. La stessa situazione si ripropone poi nel settimo gioco, purtroppo con identico epilogo. Si percepisce chiaramente che l’azzurro ha voglia di dare la definitiva spallata alla sfida, ma nell’ottavo game si trova a sua volta a concedere una palla break. Incredibile ma vero, la annulla di nuovo con una ace.
La famosa spallata, alla fine, arriva nell’undicesimo game, quello in cui Jannik sfodera un passantino stretto da antologia e poi chiude con un bellissimo dritto lungolinea sulla seconda palla break a sua disposizione: 7-6, 7-5 il punteggio finale
Prestazione autorevole per l’azzurro, estremamente solido al servizio (8 aces, 84% di punti con la prima, 64% di punti con la seconda) e brillante in ogni situazione di gioco. Vittoria meritatissima e di grande importanza, considerato che l’ha ottenuta contro uno dei giocatori più in forma del momento e più promettenti del panorama internazionale.
Battuto Shelton, Sinner affronterà al secondo turno Lorenzo Sonego, il quale ha avuto accesso al torneo in qualità di lucky loser e ha vinto all’esordio contro Francisco Cerundolo. Il derby azzurro andrà in scena nella giornata di domani.
L’Atp 500 di Vienna è trasmesso in diretta e in chiaro da SuperTennis (canale 64 del digitale terrestre e 212 di Sky). In streaming è possibile seguire i match sul sito ufficiale della stessa emittente e su SuperTennix (previo abbonamento o gratis se tesserati FITP).
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