Dopo l’esplosione dello scorso anno, nel 2023 Holger Rune si è consacrato tra i migliori giocatori del tennis mondiale raggiungendo la quarta posizione del ranking Atp ad agosto. Successivamente, però, è incappato in un periodo ‘no’, contrassegnato da un problema alla schiena e da palesi difficoltà a livello mentale, finendo per inanellare dieci sconfitte negli ultimi undici incontri disputati. Attualmente, il giovane danese si trova al sesto posto della classifica, ma non è escluso che possa cominciare il 2024 ancora più giù, dato che tra qualche settimana dovrà difendere il bottino di 1000 punti che si è aggiudicato a Parigi-Bercy nel 2022.
Ma non è della sua crisi di risultati che vogliamo parlarvi oggi, l’argomento di questo articolo riguarda il lato caratteriale del tennista scandinavo. Nel corso dei mesi, infatti, Rune si è guadagnato l’etichetta di “bad boy” a causa di alcuni atteggiamenti controversi che hanno diviso gli appassionati. Da una parte c’è chi ritiene che Holger abbia semplicemente una forte personalità e che dunque non vi sia nulla di clamoroso nei suoi comportamenti (anzi). Dall’altra invece c’è chi è convinto che il classe 2003 debba darsi una regolata se non vuole compromettere la sua immagine.
Tale tematica è stata recentemente affrontata anche da una persona che conosce molto bene Rune. Ci riferiamo ad Aneke, mamma ed agente del baby fenomeno di Gentofte. Vi proponiamo di seguito le sue considerazioni.
Aneke difende Holger: “Nessuno è perfetto a 20 anni”
“Penso che sia importante per i più giovani osare essere se stessi, anche se questo costa qualcosa: non puoi accontentare tutti se dici la tua opinione. Holger ha ricevuto un sacco di merda dai media, ma ha molti fan e giornalisti che lo seguono”, ha detto Aneke durante un episodio di ATP Tennis Radio Podcast. Poi ha sottolineato “Guardando agli altri giovani, nessuno è perfetto. Se qualche giovane prova a fingere di essere perfetto, allora da un’immagine sbagliata di se stesso. Non sono perfetti, credetemi, nessuno è perfetto quando ha 20 anni”.
Aneke ha anche rivelato che qualcuno le ha suggerito di iscrivere Rune in una scuola che insegna il giusto approccio con i media. Ecco perché non l’ha fatto: “Questo mondo ha bisogno che le persone siano oneste. Se ci mascherassimo per dire sempre la cosa giusta poi faremmo sembrare le altre persone dei mostri. Ognuno è diverso in questo mondo, pensiamo in modo diverso, sogniamo in modo diverso. Non sono molto favorevole alle scuole di media, anche se sono assolutamente sicura che la sua vita sarebbe più facile se si presentasse alla stampa senza dire nulla di che”.
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