Pechino, Sinner sa soffrire: le parole a fine match che tranquillizzano i fan

Jannik Sinner ha combattuto per quasi due ore e mezza prima di avere la meglio su Grigor Dimitrov ai quarti di finale dell’Atp500 di Pechino. L’altoatesino, a fine match, ha parlato dei problemi avuti nel corso della partita. In semifinale l’aspetta Carlos Alcaraz per un posto nella storia del tennis tricolore.

Le parole di Jannik

Vittoria numero 47 in stagione (superare il proprio record di 49 non dovrebbe essere un problema), sesto posto nella classifica mondiale raggiunto e l’obiettivo top4 di nuovo a portata di mano. Questo è ciò che porta in dote a Sinner la vittoria ai quarti di finale a Pechino contro il veterano Dimitrov. Il bulgaro ha dato filo da torcere al nostro Jannik, che ha dovuto combattere contro l’avversario e i problemi fisici che ne hanno segnato il rendimento in lunghi sprazzi di match.

Alla fine della partita, nella consueta conferenza stampa, l’azzurro ha voluto spiegare i motivi del proprio malessere (ha addirittura vomitato durante il secondo set) e lanciato la sfida ad Alcaraz, nel settimo incontro che andrà in scena tra i due a livello Atp.

Ho avuto un game 15/40, un game 0/40 in cui ho commesso alcuni errori non forzati e anche lui ha giocato in modo piuttosto aggressivo. Questo è il tennis. Nel terzo set credo di aver gestito bene la situazione, soprattutto quando ho servito in un momento difficile sul 4-2.

Sono molto contento di essere approdato al prossimo turno. Non vedo l’ora di affrontare Carlos in una sfida che si prospetta affascinante, come al solito.

Ad un certo punto ho vomitato, probabilmente ho mangiato qualcosa di sbagliato”.

Con una vittoria sul numero 2 del mondo, Sinner conquisterebbe la posizione numero 4 del ranking Atp. Oltre a trattarsi del best ranking, sarebbe un risultato storico per il tennis italiano, mai così in alto dai tempi di Adriano Panatta.

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