Il coach di Sinner va controcorrente: ecco cosa penso di Kyrgios

Darren Cahill, attuale coach di Jannik Sinner, durante l’ultimo podcast di Jimmy Connors, Advantage Connors, ha espresso un giudizio controcorrente su Nick Kyrgios. L’ex allenatore di Andre Agassi, infatti, ha inquadrato l’australiano come uno dei tennisti che più tiene al gioco e alla propria carriera.

Le parole a sorpresa

Cahill ha letteralmente cambiato il modo di intendere il tennis di Sinner. Una sinergia che si è creata nei mesi e che, ogni giorno di più, sta facendo abituare il talento altoatesino ai piani nobili della classifica Atp. Con lui sono arrivati i risultati più importanti in carriera (vittoria al masters1000 di Toronto e semifinale a Wimbledon) a dimostrazione dell’ottimo percorso che si sta intraprendendo. Negli anni, uno dei maggiori avversari di Jannik avrebbe potuto essere Kyrgios, qualora l’australiano avesse pensato un po’ più al tennis e alla vita dello sportivo.

Questo il pensiero di molti addetti ai lavori e appassionati, che hanno sempre sottolineato la mancanza di volontà di Nick nel fare il definitivo salto di qualità. Completamente controcorrente proprio Cahill che, al contrario, individua nell’aussie uno dei giocatori più appassionati dell’intero circuito.

“A tutti sembra che a lui non interessi nulla. Al contrario, capisci che ci tiene tantissimo quando si sfoga con il suo box se le cose non vanno bene. Vuole ricevere tutto il supporto necessario per uscire dalle situazioni difficili e per poter vincere. Abbiamo bisogno che torni. Nel 2022 ha dimostrato che, se è a posto fisicamente e concentrato sul tennis può essere uno dei giocatori più belli da vedere e un’autentica mina vagante in ogni competizione a cui prende parte.

Gli auguro il meglio e spero di rivederlo presto in campo senza infortuni di alcun tipo”.

Dal canto suo, lo stesso Nick ha confermato che ha ancora l’energia dentro per poter tornare su un campo da tennis, imponendo il suo gioco spettacolare.

“Ai milioni di fan in tutto il mondo chiedo di essere ancora un po’ pazienti. Fidatevi, ho ancora del fuoco dentro, bisogna solo aspettare che il mio fisico recuperi completamente. Sono ancora molto motivato a tornare. Tutto fuori dal campo sta andando bene e non vedo l’ora di tornare a giocare il prossimo anno”.