US Open, Zverev racconta la battaglia con Sinner. E fa cacciare dallo stadio un tifoso che inneggia a Hitler (VIDEO)

Al quarto turno dello US Open è andata in scena un’epica battaglia tra Alexander Zverev e il nostro Jannik Sinner. Al termine di cinque set molto combattuti, è il tedesco a superare l’azzurro, che si ferma a un passo dai quarti di finale dello scorso anno. Sascha, durante la partita, ha fatto anche cacciare uno pseudotifoso dallo stadio, colpevole di avergli urlato frasi di hitleriana memoria.

Le parole del vincitore

Zverev è tornato, come ammesso da lui nell’intervista post-partita. Il tedesco, dopo il terribile infortunio del giugno 2022, ha impiegato quasi 12 mesi per giocare ai livelli a cui ci aveva abituato. Un assaggio l’avevamo ricevuto al Roland Garros, quando Sascha ha raggiunto nuovamente la semifinale. Adesso è ai quarti di finale anche a New York e affronterà Carlos Alcaraz. Nel precedente tra i due, lo spagnolo gli ha concesso solamente una manciata di punti. Riuscirà il tedesco a fare meglio? Non ci resta che aspettare e vedere la partita.

“Credo di poter dire che sono tornato. Vivo per momenti come questo. Amo fare ciò… giocare fino all’una e mezza di notte, di fronte un incredibile pubblico all’Arthur Ashe. Non c’è nulla di più bello. Si tratta di uno dei momenti più belli della mia carriera.

Credo che Jannik abbia accusato dei crampi al terzo set. Poi nel quarto parziale, non so come, ma stava fisicamente molto meglio rispetto a me. Mi stavo stancando moltissimo. Poi non so come, ma al quinto set sono riuscito a riprendermi. Mi sentivo meno stanco di prima. Sono riuscito ad ottenere presto il break e mi sono potuto concentrare solo sul mio servizio e, per fortuna, è bastato.

Penso che a inizio torneo tutti aspettavano due partite: Alcaraz-Djokovic in finale e Alcaraz-Sinner ai quarti di finale. Chissà, magari sarò io a non farle giocare entrambe e a rovinare i piani di tutti. Sicuramente con Carlos sarà una partita molto complicata e devo cercare di riposarmi il più possibile”.

Durante la partita, il tedesco si è reso protagonista anche di un altro episodio. Zverev, infatti, si è avvicinato all’arbitro e ha chiesto di cacciare dagli spalti un sostenitore che intonava cori a favore di Hitler. Poco dopo, lo pseudotifoso è stato allontanato dagli spalti.

US Open, Zverev supera Sinner in un’epica battaglia e fa cacciare uno pseudotifoso dallo stadio (VIDEO)