Qual è il miglior dritto in circolazione nel circuito Atp?

Dimenticate il ranking, i titoli ed ogni altro fattore che non sia contestuale al sondaggio. Perché quello che vi chiediamo di fare oggi non è valutare il giocatore, bensì il gesto tecnico nella sua esecuzione e nella sua incisività. Di cosa stiamo parlando? Dei dritti migliori del circuito (SCORRI L’ARTICOLO PER ESPRIMERE LA TUA OPINIONE).

I migliori dritti del circuito Atp

Rafael Nadal – Rivoluzionario, per la sua biomeccanica. Devastante, per potenza ed effetto. Il dritto dello spagnolo è nato per rendere la palla ingiocabile all’avversario.

Andrey Rublev – Fluido, fulmineo, potente. Il russo col dritto fa male come pochi, soprattutto da fondo campo.

Matteo Berrettini – Potenza brutale, massima incisività. Tra l’altro, l’azzurro col dritto riesce ad alternare “liftoni” e manate piatte. Praticamente una sentenza.

Carlos Alcaraz – Esplosivo, imprevedibile, difficile da leggere. Il dritto dello spagnolo è spesso un colpo risolutorio, da qualsiasi parte del campo provenga.

Jannik Sinner – Il dritto è croce e delizia del repertorio di Jannik. Quando funziona, però, è semplicemente devastante.

Nick Kyrgios – Polso aperte e bloccato, per poi sferrare un frustata di rara potenza. Il tutto, spesso e volentieri, viene eseguito in salto per rendere il colpo ulteriormente terrificante. Peccato che ormai giochi molto poco…

Novak Djokovic – Esteticamente non sarà una delizia, ma il dritto del serbo è uno dei più incisivi del circuito. Ne siamo certi, perché non si vincono 23 slam ed innumerevoli altri tornei senza brillare in questo fondamentale.

Stefanos Tsitsipas – Forte, veloce, studiato sia per prendere campo sia per essere definitivo. Il dritto del greco è uno di quelli che fa la differenza, in modo particolare quando giocato da destra.

Gael Monfils – Malconcio ed arrugginito ne spara sempre meno, ma i suoi dritti in salto viaggiano a velocità supersonica.

Juan Martin Del Potro – Eravamo indecisi se inserire l’argentino in questa lista di giocatori in attività. Alla fine, abbiamo scelto di menzionarlo perché ancora non ha ufficialmente annunciato il ritiro. Siamo tuttavia abbastanza in difficoltà nel trovare gli aggettivi per descrivere i dritti che sfoderava nei giorni migliori della sua carriera. Forse è più opportuno lasciar parlare le immagini, le trovate dopo la foto.

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