È Popyrin il nuovo campione di Umago 2023. Vince una finale altalenante, che sembrava quasi persa dopo l’infortunio subito alla gamba nel terzo parziale. Vince in tre set, 6(5)-7, 6-3, 6-4, dopo 2 ore e 36 minuti, ai danni di uno Stan Wavrinka che purtroppo deve ancora attendere prima di tornare a conquistare un titolo, un digiuno che dura ormai da 6 anni.
Una settimana magnifica per l’australiano su cui nessuno aveva puntato a inizio torneo, Popyrin ha superato tutti gli ostacoli (compreso il nostro Matteo Arnaldi) fino a raggiungere una finale dove non era per nulla favorito. Conquista così il suo secondo titolo da professionista e il primo sulla terra battuta. E vince di fatto due finali su due giocate, dopo Singapore 2021 e Umago 2023. Da parte sua, Wawrinka dovrà continuare a provarci, ma con i suoi 38 anni ha firmato ancora una volta una settimana in cui ha dimostrato di avere ancora tanto tennis nella racchetta.
Quella di questa sera è stata una finale combattuta, con diversi cambi di inerzia, soprattutto nel terzo set. Popyrin è partito meglio in tutti e tre i parziali, e l’impressione, spesso, è stata quella di un Wawrinka in difficoltà a tenere abbastanza testa alle punte di tennis eccellente sfoggiate dall’australiano.
Il primo set lo ha conquistato con classe ed esperienza lo svizzero, al tie-break. Poi grande reazione dell’australiano, che nel secondo set è partito con un tennis strepitoso, fino a metà parziale, per poi chiudere 6-3. Nel terzo set ancora una volta parte meglio l’australiano, addirittura con un break in apertura, ma lo svizzero riesce a contrbreakkare con merito (aiutato a dire il vero anche da un nastro). Sul 2-3 Popyrin annulla una palla break che avrebbe potuto decidere il match. E resiste anche l’infortunio subito alla gamba destra, annulla ancora una palla break (grazie anche all’errore di rovescio dello svizzero che schianta la palla a rete); poi rimonta da 0-30 nel turno di servizio successivo. E alla fine il campione della serata e del torneo è lui.
I commenti sono chiusi.