Tsitsipas-Medvedev, “scoppia” la pace? I segnali (distensivi) del greco

Stefanos Tsitsipas e Daniil Medvedev si sono affrontati per ben 12 volte in carriera (8 a 4 il parziale in favore del russo, che guidava addirittura per 5 a 0) e spesso si sono create tensioni tra i due. In una recente sessione di Q&A su Instagram, il greco ha provato a lanciare messaggi distensivi al rivale. Saranno serviti?

La rivalità del presente

Tsitsipas e Medvedev, due modi completamente opposti di intendere il tennis e la vita. Il gioco del greco è incentrato sulla ricerca del bello e dell’appariscente, con colpi di classe con entrambi i propri fondamentali. Il russo, al contrario, è totalmente dedito all’efficacia dei suoi vincenti, non badando a tecnica o stile.

Anche la vita fuori dal campo è diametralmente opposta: Stefanos è da settimane al centro del gossip per la nuova relazione con Paula Badosa (i due sono in vacanza insieme dopo i brutti percorsi avuti a Wimbledon). Daniil, al contrario, evita il più possibile di finire in situazioni da copertina e si gode la propria vita con moglie e figlia.

Due personaggi così diversi non potevano che scontrarsi a più riprese anche in campo. Ormai sono diventati famosi i battibecchi avuti durante gli incontri ma, nonostante ciò, il greco ha provata ad attenuare le tensioni con parole distensive nei confronti del rivale. Che non siamo di fronte ad una richiesta di pace?

Parliamo di un ragazzo con uno stile unico. È difficile da affrontare, ha un grande servizio e commette pochi errori non forzati. Ed è in controllo per la maggior parte del tempo.

Ovviamente uno preferisce solo giocare a tennis e non fare altro. Però a volte tutto ciò è divertente, soprattutto quando lo vedi in replay. Il suo gioco? Non è un creatore di gioco, più che costruire lui aspetta e la pazienza è una delle doti più forti”.

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