Ha dell’incredibile quanto è accaduto nella serata di martedì sulla terra battuta di Budapest, dove questa settimana è in scena l’Hungarian Gran Prix, torneo Wta di categoria 250. Nel match valido per il primo turno del torneo, la 34enne tennista cinese Shuai Zhang è stata costretta a ritirarsi per un attacco di panico causatole da una controversa decisione arbitrale e dall’atteggiamento scorretto dell’avversaria. Sulla vicenda è stata anche aperta un’indagine. Riavvolgiamo il nastro.
Cosa è successo a Budapest?
È martedì sera, Zhang affronta la giovane padrona di casa Amarissa Kiara Toth. Siamo sul punteggio di 5-5 e 15 pari sulla servizio della cinese. Quest’ultima tira una palla dritta sulla riga: punto solare; per tutti tranne che per la giudice di sedia, che decide di confermare la chiamata “out” dopo aver controllato da vicino. Semplicemente incredibile…
Zhang fa il punto ma le viene sottratto: le proteste
Shuai Zhang 🇨🇳 jugaba contra Amarissa-Kiara Toth 🇭🇺 en el WTA de Budapest. Drive cruzado. Se observa que la pelota toca la línea. Se la cantan como mala. Reclama ¿Qué hace la tenista local? Borra el pique. Zhang se terminó retirando del partido.pic.twitter.com/Q7iPLUnmBf
— VarskySports (@VarskySports) July 19, 2023
Toth cancella il segno mandando Zhang su tutte le furie
E come se non bastasse, qualche istante più tardi la classe 2001 ungherese cancella il segno come gesto di provocazione. Il pubblico va in visibilio, compiacendosi della scorrettezza della propria beniamina e contestando la Zhang (sembrerebbe anche con insulti razzisti).
Tennis player Amarissa Toth faces backlash for unsportsmanlike conduct at the Budapest Open. She erased a disputed ball mark, leading to her opponent, Zhang Shuai, retiring from the match.#Tennis #Sportsmanship
— BoreCure (@CureBore) July 19, 2023
Zhang decide di ritirarsi, Toth esulta
Dopo qualche minuto, arriva il ritiro della numero 45 al mondo, colpita da un attacco di panico. Ma lo scempio non finisce qui. Perché la Toth si permette anche di esultargli – praticamente – in faccia.
Shocking scenes in Budapest:
Facing a local player, Zhang Shuai got robbed in a mark at 5-5, complained about the situation, was ignored and then booed. Retired minutes later with a panick attack — she admitted some mental health concerns recently. pic.twitter.com/JksMUzOHsI
— José Morgado (@josemorgado) July 18, 2023
Nelle ore successive, il mondo del tennis si è subito stretto in un abbraccio solidale alla Zhang. La stessa Wta ha deciso di aprire un’indagine su ciò che è accaduto sugli spalti, ma anche riguardo alcuni post pubblicati su Facebook degli organizzatori del torneo (accusano la Zhang di aver manipolato la verità): “La Wta ha tolleranza zero per il razzismo in qualsiasi forma o contesto. Lo sfortunato incidente che si è verificato al Gran Premio d’Ungheria e i post successivi sono in fase di revisione e verranno affrontati”.
La diretta interessata, invece, si è così sfogata sui social: “Tutti gli sforzi durante l’allenamento non sono serviti, perché quando vuoi colpire vicino alla linea e ci riesci, la chiamata è comunque OUT… Amo voi ragazzi e tutte le ragazze che mi supportano e stanno dalla mia parte”.
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