Novak Djokovic, dopo cinque titoli consecutivi, si è arreso nella finale di Wimbledon contro il numero 1 del mondo Carlos Alcaraz. Lo spagnolo è riuscito a vincere la battaglia di quasi cinque ore ed è diventato il terzo tennista più giovane della storia (dietro a Boris Becker e Bjorn Borg) a riuscire ad alzare al cielo il trofeo all’All England Club.
Durante le consuete interviste alla consegna dei premi, Djokovic ha voluto esaltare il successo del giovane rivale, spendendo parole al miele per l’importante traguardo raggiunto.
“Voglio congratularmi con Carlos e tutta la sua squadra, ha meritato assolutamente di vincere questa partita. Il modo in cui ha giocato l’ultimo game è stato impressionante.
Sapevo che giochi alla grande su terra battuta e cemento, ma non su erba. È impressionante come ti sei adattato a questa superficie. Non è piacevole perdere sfide così, ma so che ho vinto partite serrate come questa, che avrei potuto perdere.
Lavoro ogni giorno per competere in gare come questa. Sono grato di aver giocato così tante sfide come questa nella mia carriera, ho perso contro un giocatore migliore e spero di uscirne più forte”.
Dopo si è commosso nel parlare della famiglia e del suo primogenito, Stefan.
“Ti amo e grazie per avermi supportato ed essermi stato vicino”.
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