Con la vittoria allo US Open 2022, Carlos Alcaraz è diventato il numero 1 del mondo più giovane in era Open. Oggi, però, vogliamo elencarvi i sette campioni slam più giovani della storia del tennis.
La vittoria all’ultimo slam ha inserito di diritto Carlitos in questa lista. Il cammino dello spagnolo è relativamente tranquillo per i primi tre turni, ma poi iniziano le vere battaglie. Tra quarto turno, quarti di finale e semifinale rimane in campo quasi 14 ore per sconfiggere in cinque set Marin Cilic, Jannik Sinner (annullando match point) e Frances Tiafoe. In finale rischia di trovarsi sotto per 2 a 1 prima di sconfiggere in quattro set Casper Ruud.
Il primo dei 14 slam a firma Pistol Pete arriva allo US Open 1990. L’americano, con la testa di serie numero 12 non perde un singolo set prima di arrivare al quarto turno. Poi arrivano le grandi vittorie con Thomas Muster, Ivan Lendl e John McEnroe. In finale si scontra con il rivale di una vita, Andre Agassi, e si porta a casa il primo titolo della propria carriera.
La storia di successi dello spagnolo non poteva che iniziare al Roland Garros. Siamo nel 2005 e Rafa arriva ai quarti di finale da testa di serie numero 4 della competizione. Lì si trova di fronte l’amico e connazionale David Ferrer, che supera senza particolari problemi. Poi è la volta di Roger Federer prima della finale vinta con Mariano Puerta.
Lo svedese raggiunge i risultati più importanti della sua carriera molto precocemente e si presenta al Roland Garros 1974 da favorito. Ai primi turni ha la meglio (senza difficoltà) di Jean-Francois Caujolle, Toma Ovici, Jean-Loup Rouyer e Erik van Dillen. Ai quarti di finale sopravvive al quinto set con Raul Ramirez prima di battere in semifinale Harold Solomon. In finale recupera due set a Manuel Orantes e si porta a casa il titolo.
Altro svedese e altro successo a Parigi nel 1982. Mats arriva al quarto turno senza perdere un set e fa fuori la testa di serie numero 2 del torneo, Ivan Lendl. Poi arrivano gli scalpi di Vitas Gerulaitis e Jose Luis Clerc per assicurarsi la finale, dove recupera un set e batte Guillermo Vilas.
Il tedesco è il clamoroso protagonista dell’edizione 1985 (tutt’ora più giovane di sempre ad aver vinto sul verde dei Championships). Raggiunge i quarti di finale battendo, tra gli altri, Joakim Nystrom e Tim Mayotte. Poi ha la meglio di Henri Lecomte e recupera un set ad Anders Jarryd per guadagnarsi la finale. Lì, supera in quattro set Kevin Curren.
Prima e unica vittoria slam per l’americano al Roland Garros 1989. Da quindicesima testa di seria, Mike raggiunge il quarto turno dopo aver sconfitto Edouardo Masso, Pete Sampras e Francisco Roig. Poi la super vittoria in rimonta con Ivan Lendl al quarto turno nonostante lo svantaggio di due set a zero e il problema di crampi. Ai quarti ha la meglio di Ronald Agenor e in semifinale di Andrei Cesnokov. In finale un’altra battaglia di cinque set con Stefan Edberg prima di alzare al cielo il trofeo.
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