Wimbledon 2023: la prima volta (di una lunga serie) di Alcaraz, Rune e Sinner

L’edizione 2023 di Wimbledon potrebbe essere ricordata come la prima di una lunga serie: si tratta infatti del “battesimo” di fuoco per quelli che da molto addetti ai lavori e appassionati di tennis vengono considerati i nuovi “Big Three”: Carlos Alcaraz, Holger Rune e Jannik Sinner.

Mai prima d’ora, infatti, i tre “fenomeni” del tennis mondiali erano arrivati, tutti insieme, ai quarti di finale di un torneo del Grande Slam. Sarà l’erba dell’All England Club, il “circolo” di tennis più celebre al mondo ad ospitare questa situazione finora inedita, ma che promette di ripetersi diverse volte in futuro. Due di loro, Carlos Alcaraz e Holger Rune, si ritroveranno l’uno contro l’altro, mentre Jannik Sinner se la vedrà con il russo Roman Safiullin, in un match in cui parte sicuramente con i favori del pronostico.

Per tutti e tre non si tratta di una prima volta ai quarti di finale in uno Slam, anzi. Per Alcaraz è il quarto di finale numero quattro: due volte al Roland Garros (2022 e 2023, in cui è arrivato in semifinale), US Open 2022 (in cui ha trionfato) e, appunto, Wimbledon 2023 (lo scorso anno era stato eliminato agli ottavi proprio da Sinner).

Holger Rune è al quarto di finale numero tre in uno Slam: il primo lo scorso anno al Roland Garros, il secondo quest’anno sempre a Parigi e il terzo a Londra.

I quarti di finale sono il risultato migliore in un Major anche per Jannik Sinner, che però è quello che finora ha centrato più volte questo risultato, anche perché avendo due anni in più di Carlos e Holger, si è affacciato prima al circuito professionistico. Sinner è arrivato fino ai quarti nel 2020 al Roland Garros, nel 2022 all’Australian Open, a Wimbledon e allo US Open e quest’anno di nuovo a Londra.