Wimbledon, Shapovalov svela cosa c’è dietro la sconfitta con Safiullin

Denis Shapovalov, dopo mesi senza ottenere buoni risultati, a Wimbledon sembrava quasi rinato. Arrivato al quarto turno da favorito (e con un set di vantaggio), però, si è arreso a Roman Safiullin, prossimo avversario del nostro Jannik Sinner. Dopo la sconfitta, il canadese ha rivelato di giocare con una gamba ancora infortunata.

L’infortunio di Denis

Shapovalov ha ottenuto a Wimbledon un risultato insperato al netto delle sue prestazioni sull’erba e di quelle in tutta la stagione. Il canadese ha raggiunto il quarto turno e, da favorito, è uscito sconfitto con il russo Safiullin dopo essersi trovato in vantaggio di un set. Al termine della partita, Denis ha parlato dell’infortunio alla gamba che, da settimane, non gli dà pace e lo fa convivere con il dolore.

“Sì, cioè, sento dolore durante tutta la durata della partita. Adesso mi sento tutta la gamba indolenzita, fin su sopra il gluteo, compresi i quadricipiti e tutto il resto. Questo dall’inizio del match e, man mano che va avanti, peggiora.

Credo che, ogni volta che peggiorano gli altri muscoli, la gamba ne risente. Più il match va avanti e più il dolore diventa insopportabile.

Secondo me è qualcosa di normale perché la gamba non è ancora guarita del tutto dall’infortunio. Non mi ha sorpreso che sia successo. È frustrante ovviamente. Ho giocato bene e mi sentivo di poter vincere la partita ed arrivare ai quarti di finale in un torneo così importante. Un’altra cosa che sicuramente non mi ha aiutato è la febbre degli ultimi giorni.

Si tratta, in ogni caso, di un problema che non posso sottovalutare. Dovrò recuperare al 100% prima di pensare di poter tornare in campo ed essere competitivo. Forse dovrò sottopormi a qualche trattamento. Mi prenderò un po’ di tempo lontano dal tennis per curarmi e per presentarmi pronto al prossimo torneo”.