A Wimbledon non si parla d’altro che del grandissimo match andato in scena tra Svitolina e Azarenka

Un match dal copione entusiasmante, di scena su uno dei palcoscenici più prestigiosi del mondo: il campo 1 dell’All England Club di Londra. Protagoniste Elina Svitolina e Viktoria Azarenka, giocatrici legate da quel filo indissolubile che unisce coloro che hanno frequentato l’olimpo di questo sport; divise da un conflitto che definire assurdo significherebbe usare un eufemismo. Partiamo dal tennis, che è meglio, rivivendo le emozioni e i momenti salienti della gara.

Wimbledon, tutte le emozioni di Svitolina vs Azarenka

Il match tra Svitolina e Azarenka, valido per un posto nei quarti di finale di Wimbledon 2023, è andato in scena nella serata di ieri, prendendo il via attorno alle ore 19. Il primo set se l’è aggiudicato con il punteggio di 6-2 la bielorussa, brava nel giocare meglio i punti decisivi di una parte centrale estremamente combattuta.

Al rientro in campo, Vika ha subito dato un’ulteriore spallata al confronto piazzando il break in apertura e poi confermandolo nel game successivo. L’ucraina, però, si è dimostrata dura a morire. Non appena Azarenka le ha concesso il fianco, infatti, ne ha approfittato per riportarsi in parità.

Tornata in carreggiata, Svitolina non ha sfruttato quattro palle break nell’ottavo game. Ma la svolta al suo match è comunque arrivata pochi minuti più tardi, quando, al secondo set point, è riuscita a strappare il servizio alla Azarenka, chiudendo con un 6-4.

Rinvigorita dalla vittoria del secondo set in rimonta, Svitolina ha iniziato l’atto decisivo sulle ali dell’entusiasmo. Azarenka, invece, ha continuato ad andare in difficoltà. Il che si è tradotto in un assolo della 28enne di Odessa, avanti sul 3-0 in men che non di dica.

Incassato il colpo, tuttavia, la ex numero uno al mondo è tornata a graffiare, riuscendo a risalire sul 3-3 grazie ad un break centrato nel quinto gioco, alla seconda occasione a sua disposizione.

Successivamente la frazione è proseguita sui binari dell’equilibrio, con entrambe le giocatrici solide e attente nei rispettivi turni di servizio. Si è giunti dunque al super-tiebreak.

Il mini-parziale decisivo si è rivelato di altissimo livello, sulla falsa riga del resto del match d’altronde. A staccare il pass per i quarti sul verde britannico, alla fine, è stata Svitolina, per 11 punti a 9, risalendo dal 4 a 7 in favore della tennista di Minsk.

Dopo l’ace che l’è valso il successo, la tennista ucraina si è lasciata cadere a terra in una commossa esultanza. Poi si è alzata andando direttamente verso l’arbitro. Niente stretta di mano con Azarenka, come aveva preannunciato alla vigilia, in segno di protesta contro Russia e Bielorussia, Paesi invasori della sua terra natia. Vika, dal canto suo, nell’occasione si è confermata impeccabile accennando ad un gesto con la mano. Nota stonata i fischi del pubblico nei suoi confronti mentre abbandonava il campo…

La mancata stretta di mano e i fischi per Azarenka

Gli highlights completi di Svitolina vs Azarenka

Tutta la commozione di Elina

Ai box fino allo scorso aprile per maternità, Svitolina è tornata nel circuito da oltre numero 1000 al mondo. Ha vinto il Wta di Strasburgo e raggiunto i quarti al Roland Garros. A Wimbledon è stata inclusa nel tabellone principale grazie ad una Wild Card. La sta ripagando alla meglio. “Dopo la nascita di mia figlia, questo è il secondo momento più felice della mia vita” ha detto a margine dell’incontro. Domani sfiderà l’attuale numero uno al mondo, Iga Swiatek, per tentare un’impresa che rimarrebbe impressa nei libri di storia.