Caroline Wozniacki, 30 titoli Wta in carriera (tra cui l’Australian Open 2018) ed ex numero 1 del mondo, ha sorpreso tutti in un’intervista recente. La danese ha rivelato che tornerà in campo tra poco più di un mese al Wta1000 di Montreal in vista della partecipazione allo US Open 2023.
Il ritorno della campionessa
Aveva lasciato il tennis nel 2020 per creare la propria famiglia con l’ex cestista Nba David Lee. Dopo tre anni e con due bambini, Olivia e James, la Wozniacki è pronta a tornare a competere, così come fatto nelle stagioni passate da Kim Cljisters, Serena Williams e, negli ultimi mesi, da Elina Svitolina (che ha già vinto un titolo al Wta250 di Strasburgo).
La danese, nelle scorse ore, parlando al magazine Vogue, ha sorpreso un po’ tutti soprattutto per quanto riguarda la velocità del rientro. Tra poco più di un mese, infatti, la vedremo come wildcard prima al torneo Wta1000 di Montreal e poi allo US Open. Obiettivo? Vedere la risposta fisica e le sensazioni in campo.
“In questi tre anni lontana dal tennis mi sono dedicata al tempo di qualità con la mia famiglia. Sono diventata madre di due splendidi bambini. Ci sono, però, ancora obiettivi che voglio raggiungere. Voglio dimostrare ai miei figli che si possono raggiungere, non importa l’età o il ruolo che hai. L’ho deciso insieme alla mia famiglia e non vedo l’ora di tornare in campo.
Giocherò lo US Open, a New York c’è un’atmosfera fantastica a cui non voglio rinunciare. In più, ho sempre giocato bene lì. Anche David ha giocato con i New York Knicks per cinque stagioni, entrambi amiamo quella città.
Per iniziare voglio testare la mia condizione a Montreal. Dopo l’America mi preparerò due mesi per farmi trovare pronta per l’Australia. Anche l’Olimpiade a Parigi del 2024 è un mio obiettivo.
Voglio dimostrare che si può avere una famiglia a cui badare ed avere anche una grande carriera: le cose possono coesistere.
Non credo che Serena abbia avuto i giusti riconoscimenti per il livello espresso dopo aver avuto Olympia. Il suo ritiro rimarrà impresso nella memoria dei fan e di tutti i colleghi. Ha segnato una strada importante nel tennis femminile che tutte noi volevamo ripetere. Abbiamo cenato insieme un paio di settimane fa e quando le ho detto che volevo tornare mi ha subito risposto che potevo contare su di lei per qualsiasi cosa. C’è sempre stata e questo ha fatto spesso la differenza nella mia carriera”.
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