Oggi vogliamo parlarvi di un episodio di 15 anni fa, praticamente un’era zoologica nel tennis. Siamo nel 2008, Rafael Nadal è appena diventato il campione del Roland Garros e si presenta al Queen’s per allenarsi in vista del cambio di superficie prima di Wimbledon.
L’allenamento sotto la pioggia
Tutti conosciamo l’incredibile determinazione e voglia di migliorarsi che hanno accompagnato Nadal per tutta la sua carriera. Lo spagnolo, che purtroppo non scenderà più in campo in questo 2023 e che lascerà definitivamente il tennis nel 2024, nel 2008 era poco più che un ragazzino, ma già con la mentalità del campione degli anni a venire.
Un episodio su tutti, ricordato nelle ultime ore da David Law, spiega alla perfezione quanto il 22 volte campione slam sia un esempio da seguire per le nuove generazioni.
Siamo nel 2008, Rafa ha da poco compiuto 22 anni ed alzato al cielo il quarto titolo consecutivo al Roland Garros. In molti si sarebbero già accontentati di quanto ottenuto, non lui. A pochi giorni di distanza dal successo, infatti, lo spagnolo è a Londra, nel circolo del Queen’s, per allenarsi in vista del cambio di superficie che ci sarà nello slam successivo, Wimbledon.
Un piccolo particolare: sta diluviando, tutti gli altri giocatori escono dal campo, le reti vengono rimosse. Lui fa il percorso inverso, esce fuori, fa rimontare la rete e una settimana dopo alza al cielo il trofeo.
“Quell’anno arriva al Queen’s la settimana dopo aver vinto il Roland Garros. Inizia a piovere. Tutti i giocatori escono fuori dai campi. Gli addetti ai campi rimuovono le reti. Rafa è negli spogliatoi. Prende la racchetta e si alza per andare ai campi, superando tutti gli altri giocatori che avevano preso la strada inversa. Vede l’addetto ai campi, Graham Kimpton, e gli dice: ‘Puoi rimettere a posto la rete per favore?’. ‘Sta piovendo, Rafa’, la sua risposta. ‘Mi devo allenare, per favore’.
La rete viene così rimontata. Si allena sull’erba bagnata. Batterà poi Ivo Karlovic ai quarti di finale 67 76 76, il quattro volte vincitore Andy Roddick in semifinale e Novak Djokovic in finale”.
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