Murray infinito, il successo a Nottingham gli vale il nuovo “best ranking”

Abbiamo finito gli aggettivo per definire quell’infinito campione che è Andy Murray. Dopo il successo nel Challenger di Surbiton, il britannico si conferma campione anche a Nottingham, toccando quota dieci successi sull’erba in carriera. Grazie al trofeo, l’ex numero 1 del mondo torna alla posizione numero 38 della classifica mondiale, suo nuovo best ranking dopo l’operazione.

La reazione commossa dei fan

Murray non vuole smetterci di stupire. Dopo un 2022 con qualche difficoltà di troppo, il 2023 è sicuramente da considerare il suo anno di rinascita post infortunio. Il britannico, che sta frequentando assiduamente il circuito Challenger per abituarsi ai cambi di superficie, ieri ha alzato al cielo il trofeo a Nottingham, battendo in finale il francese Arthur Cazaux (64 64). Un successo che bissa quello degli scorsi giorni a Surbiton (battuto Jurij Rodionov 63 62), torneo Challenger preferito al Roland Garros per potersi giocare al massimo le proprie chance a Wimbledon. Si tratta del terzo torneo Challenger vinto in stagione, successi che mancavano dal 2019.

Sul web non sono tardate le reazioni commosse dei fan, che hanno sempre spinto lo scozzese a tornare e a dare il meglio di sé anche quando tutto sembrava ormai perso.

“Andy Murray è un eroe ragazzi. È uno di quegli esempi di chi getta il cuore oltre l’ostacolo per cercare di raggiungere degli obiettivi che sembrano impossibili. Cerca sempre di dare il proprio massimo e, se non riesce, si allena di più e torna per riprovarci”.

“Lo apprezzo molto, spero di poterlo vedere all’opera a Wimbledon”.

“Spero proprio che possa togliersi soddisfazioni al Queen’s e a Wimbledon. Se lo merita davvero”.

“Non vedo l’ora che inizi Wimbledon. Pensate un po’ se riuscisse a vincerlo dopo il primo successo di dieci anni fa”.

“Alcuni dicono che i tornei Challenger non contano niente. Credo che Murray faccia bene a giocare a questo livello. Ha bisogno e ama giocare. Lo aiuta a migliorare la propria forma e lo fa vincendo contro ragazzi affamati e giovani. Vittoria dopo vittoria si sta costruendo il grande ritorno ad alti livelli”.