C’è grande delusione nelle parole di Sinner dopo l’eliminazione al secondo turno del Roland Garros 2023. E non potrebbe essere altrimenti, dato che Jannik rappresentava uno dei principali candidati alla vittoria finale. Ma l’altoatesino non si fa prendere dalla negatività del momento e assicura che tornerà più forte.
Sinner: “Cercherò di essere più felice”
Sinner, che all’esordio aveva superato Alexandre Muller in scioltezza, si è arreso a Daniel Altmaier al termine di una battaglia durata cinque set per un totale di quasi 5 ore e mezza. “Fa male perché ci tenevo tanto. Ho avuto le mie possibilità, ho avuto due match point… ma è andata così”, esordisce il giovane azzurro in conferenza stampa.
Poi aggiunge: “Forse il mio atteggiamento non era quello giusto. Ho dato tutto quello che avevo altrimenti non sarei rimasto in campo per cinque ore e mezza, però dovevo essere più felice di essere in quella posizione. Anche se non lo dimostro di solito sono sorridente dentro, oggi invece non è stato così. Quando mi manca questo faccio più fatica. Questa è la lezione di oggi. D’ora in poi cercherò di essere più felice”.
Parole che la dicono lunga sulla maturità di questo ragazzo, che tornando ad uno dei momenti cruciali del match afferma: “Avrei dovuto smashare la palla dall’altra parte. Però è sempre facile parlare dopo. Piuttosto non volevo smashare in mezzo. Credo di aver smashato in mezzo, ma volevo smashare sul suo dritto”. Il riferimento è al break point non sfruttato che poteva regalargli il super-tiebreak decisivo.
Il Roland Garros rappresenta, di fatto, il torneo che manda in archivio la prima parte di stagione. Il bilancio di Jannik: “Mi sono adattato molto velocemente alla stagione rossa. A Montecarlo ho fatto semifinale, poi ci siamo allenati per far bene sia a Roma sia qui. Le mie aspettative erano alte, nella testa sentivo di poter far molto bene. Purtroppo non è andata come volevo. Forse devo ragionare in un altro modo”.
Nonostante la delusione sia tanta, l’azzurro non smette ovviamente di pensare positivo: “Ci sono ancora tante occasioni. Non sono certo due tornei andati male che possono rovinare una stagione. Prendo le cose positive e conoscendomi, con tutto il lavoro che faccio e la passione che ci metto, sono certo che ritornerò sempre più forte”.
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