“Che bella emozione l’approdo al main draw”, parla Giulio Zeppieri (ESCLUSIVA)

PARIGI – Giulio Zeppieri, per il secondo anno consecutivo, approda al tabellone principale di Parigi vincendo i tre turni di qualificazione. Dopo aver liquidato il portoghese Federico Ferreira Silva, 6-4 6-1 in un’ora e 23 minuti di gioco, Zeppo ci rilascia una breve intervista a bordo campo, visibilmente soddisfatto per il traguardo raggiunto.

Giulio, un commento a caldo per l’approdo al main draw.
“Sono molto contento, ho superato le qualificazioni con tre buoni match. È una bella emozione, il tabellone era più agevole dello scorso anno, ma ho affrontato le tre partite concentrato e con coraggio. Sono molto felice”.

Ferreira Silva era l’ultimo ostacolo, ma non hai esitato. Hai condotto l’intero match dall’inizio, con un ulteriore cambio di passo nel secondo set.
“Oggi sapevo che poteva essere una partita dura se avessi abbassato il mio ritmo. Non ho giocato al meglio, complice la tensione, però sono riuscito a tenere sempre mediamente in alto il mio livello di gioco”.

La chiave è arrivata a inizio secondo set, quando hai rischiato di perdere il servizio…
“Sì, è stato importante aver annullato due palle break nel primo gioco del secondo set. Da quel momento in poi ho giocato un ottimo tennis”.

Sugli scambi più lunghi, da 5 a 8 colpi, è andato un pochino meglio lui, sui brevi chiaramente hai dominato.
“Sicuramente lui è un giocatore di distanza, a cui piace palleggiare, scambiare. Io sono un giocatore diverso, mi piace giocare veloce, sull’uno due. Per cui era prevedibile che mi sarei trovato meno a mio agio sugli scambi più lunghi”.

Su cosa stai lavorando per fare l’ulteriore salto?
“Stiamo lavorando molto fisicamente, tecnicamente molto sul dritto, stiamo cambiando alcune cose sul rovescio. Insomma, molti lavori che pian piano sto cercando di mettere dentro il match”.

In bocca al lupo Zeppo.

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