Roland Garros, ecco i favoriti secondo i bookmakers: le chance di Sinner

Con gli Internazionali d’Italia prossimi alla chiusura ufficiale questa domenica (tempo permettendo, l’Atp sarebbe pronta anche ad una finale di lunedì), siamo già proiettati al prossimo impegno importante in programma: il Roland Garros. Ecco chi sono i favoriti secondo i bookmakers per il secondo slam della stagione.

Alcaraz, Djokovic e tutti gli altri a seguire

Nonostante non abbiano impressionato durante gli Internazionali d’Italia (soprattutto il numero 1 del mondo), secondo i bookmakers sarà Carlos Alcaraz il favorito ad alzare al cielo il primo Roland Garros della carriera. Lo spagnolo è a quota 1.30 per bissare il successo al masters1000 di Madrid e vendicare la sconfitta al terzo turno (contro l’ungherese Fabian Marozsan) a Roma.

Subito dietro di lui un altro dei grandi delusi del Foro Italico, Novak Djokovic. Il serbo raddoppia la posta in palio giocata (in tabellone a 2.00) ed è l’unico tra i favoriti che ha già vinto lo slam su terra rossa francese (va per il terzo successo a Parigi).

Chiude il podio Holger Rune (7.00) a caccia della prima vittoria slam e che sta stupendo tutti sul rosso europeo. Il danese ha già ottenuto la finale al masters1000 di Montecarlo e agli Internazionali d’Italia proverà a confermarsi a quel livello. Poco più indietro un altro semifinalista a Roma: Stefanos Tsitsipas (8.00). Il greco ha già raggiunto la finale nel 2021 e, per il gioco mostrato nelle ultime settimane, potrebbe essere un’ottima scelta.

Gli italiani

Il primo degli italiani, sempre secondo i bookmakers, è Jannik Sinner (11.00). L’altoatesino paga sicuramente l’eliminazione prematura a Roma, ma sul Philippe Chatrier ha sempre giocato bene e ha già raggiunto i quarti di finale. Ancora più indietro Lorenzo Musetti e Matteo Berrettini (entrambi a quota 33.00). Il romano viene dall’infortunio che gli ha fatto saltare il Foro Italico e non sembra in grado (in questo momento della propria carriera) di essere competitivo in uno slam su terra rossa. Il carrarino, invece, può giocarsela, ma vederlo in finale sembra un po’ esagerato.