Nuovo cambio al vertice nel ranking Atp. Grazie all’esordio, con vittoria, agli Internazionali d’Italia, Carlos Alcaraz torna al numero 1 del mondo. Vediamo insieme anche quali potrebbero essere i movimenti degli italiani al termine del torneo di Roma.
Re Carlos e la volata degli italiani
Alcaraz è tornato re del circuito Atp: lo spagnolo ha vinto all’esordio con Albert Ramos Vinolas e si è ripreso la vetta del ranking. Novak Djokovic, anche se dovesse vincere a Roma, non potrebbe insidiare lo spagnolo. Altri movimenti da segnalare sono quelli di Hubert Hurkacz (torna al numero 13 del mondo) e Lorenzo Musetti al best ranking come numero 18 del ranking Atp. Più indietro c’è lo scatto di Lorenzo Sonego (43), Gregoire Barrere (best ranking al 54), Max Purcell (best anche per lui al 65), Marco Cecchinato (72) e Alexander Shevchenko (che ha messo paura a Jannik Sinner ed è arrivato fino alla posizione 83).
Dove potrebbero arrivare Sinner e Musetti
Musetti, complice il forfait della scorsa stagione, ha tutto da guadagnare in questi Internazionali d’Italia. L’azzurro ha già messo da parte 90 punti e proverà a fare meglio in questa seconda settimana. Al quarto turno si troverà di fronte un avversario molto difficile, Frances Tiafoe. Il suo ranking non cambierà, però, anche con una vittoria sull’americano (Tommy Paul è troppo lontano). Per fare un salto in classifica il carrarino dovrà arrivare almeno in semifinale e battere, quindi, uno tra Stefanos Tsitispas e Lorenzo Sonego.
Con la finale, invece, si sognerebbe in grande, ma da battere ci sarebbe Alcaraz. Con i 600 punti, infatti, Lorenzo arriverebbe fino alla quattordicesima posizione mondiale. Spingendosi ancora più in là, la vittoria significherebbe sorpasso a Tiafoe e best ranking al numero 12 del mondo.
Per Sinner, dopo lo spavento di ieri con Shevchenko, il percorso sarà più complicato visto che l’obiettivo minimo è arrivare ai quarti di finale per migliorare il punteggio del 2022. Per sua fortuna, però, i diretti inseguitori sono già usciti dalla competizione e non può scendere oltre l’ottava piazza (sua posizione attuale). Al quarto turno l’azzurro aspetta Francisco Cerundolo e poi, nei probabili quarti di finale, un rinato Casper Ruud. Solo con il raggiungimento delle semifinali (probabile sfida a Djokovic) potrebbe aumentare i punti in classifica, ma sarebbe ancora lontano da Holger Rune (ancora in corsa). Stesso discorso per l’arrivo in finale (forse con Alcaraz), ma con una vittoria l’altoatesino potrebbe superare il danese e spingersi fino al best ranking al numero 7 del mondo.
I commenti sono chiusi.