Come sta Berrettini? Le parole di coach Santopadre

Matteo Berrettini, dopo l’ennesimo infortunio patito al secondo turno del masters1000 di Montecarlo al termine della sfida con Francisco Cerundolo, non si è più visto in campo. In molti si chiedono quale possa essere il suo stato di salute fisica: a dare una risposta ci ha pensato il coach Vincenzo Santopadre.

Le parole di Santopadre

Berrettini sarebbe stato sicuramente uno dei protagonisti più attesi agli Internazionali d’Italia. Il romano, infatti, ha un rapporto speciale con il pubblico di casa e non ha mai nascosto di sognare una vittoria nella propria città. Per questa stagione, però, si è dovuto accontentare di seguire il torneo di casa, visto l’infortunio patito a Montecarlo che lo ha costretto a saltare in successione i masters1000 di Madrid e Roma e gettano dubbi sulla partecipazione al Roland Garros.

In una recente intervista con il Corriere dello Sport, tra le altre cose, il coach di Berrettini, Santopadre, ha voluto aggiornare sulle condizioni fisiche del proprio assistito e sul nuovo format degli Internazionali d’Italia.

Si sta riprendendo da questo infortunio, ma occorre un po’ di pazienza. Sono abituato a vedere il bicchiere mezzo pieno, Matteo sarà probabilmente uno dei pochi giocatori a rimanere imbattuto per due anni consecutivi al Foro Italico.

Cosa penso del torneo? È un frullatore di ricordi ed emozioni vissute. Nonostante tante sconfitte e diversi match finiti coi crampi, sono tutte memorie piacevoli. Questo è un torneo che vivo sempre con grande felicità e quando dico che Roma è una delle manifestazioni più belle al mondo è normale che io sia un po’ di parte.

Nuovo format? Per chi va avanti nel torneo precedente, è sicuramente una buona formula perché l’esordio è previsto il venerdì o il sabato e si ha più tempo per il recupero.

Su altri aspetti invece può essere più pesante perché chi perde al primo turno si ritrova due settimane di buco. Nel complesso è una scelta azzeccata che allunga la festa, il che non fa mai male a una competizione così importante”.

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