Ottimo esordio per Matteo Arnaldi al Masters 1000 di Madrid. Reduce dai successi su Filip Misolic e Arthur Fils nelle qualificazioni, il 22enne ligure ha battuto in tre set Benoit Paire guadagnandosi il secondo turno del torneo. Prestazione importante la sua, sulla falsa riga di quanto ci ha fatto vedere negli ultimi mesi.
Madrid, un ottimo Arnaldi vola al secondo turno
Ha impiegato due ore esatte il nostro Arnaldi per superare l’ostacolo Paire al primo turno del Masters 1000 di Madrid. Ecco la sintesi di un incontro ad alto contenuto emotivo, in cui il pubblico presente sugli spalti ha visibilmente caldeggiato per il francese.
La partita
Pronti e via Arnaldi è subito costretto a fronteggiare due palle break. Ma dinanzi alla difficoltà risponde con grande autorevolezza e riesce a tenere il servizio. Dopodiché arriva già la svolta: l’azzurro si procura tre chance consecutive per il 2-0 e colpisce alla prima opportunità, complice un Paire inguardabile. Poi allunga sul 3-0 passando per i vantaggi.
Successivamente Arnaldi spinge ancora, mentre il tennista transalpino continua a mostrare un pessimo atteggiamento. Ne consegue che, in men che non si dica, l’azzurro chiude il parziale inaugurale con un 6-1. Punteggio meritatissimo, maturato in virtù di un altro break piazzato da Matteo nel sesto game.
Alla ripresa, tuttavia, la musica cambia. Paire ritrova improvvisamente l’umore giusto e sorprende Arnaldi nel quarto game, poi conferma lo strappo portandosi sul 4-1. L’azzurro non riesce più a rimettersi in carreggiata e vede il francese agguantare la parità con un 6-3 risalendo dallo 0-30. Per dovere di cronaca, c’è da sottolineare che il parziale avrebbe anche potuto chiudersi con un 6-2, visto che Paire ha avuto due set point in risposta nell’ottavo game.
L’atto decisivo
Arnaldi inizia l’atto decisivo tenendo il servizio a 15. Poi si guadagna due chance per il 2-0 ma non riesce a capitalizzare. Nel calcio si dice “gol mangiato gol subito”. Ed è proprio ciò che accade sulla terra rossa della Caja Magica, con Paire che immediatamente dopo trova la zampata del 2-1.
Successivamente Arnaldi reagisce e riesce a controbreakkare, ma nel settimo game capitola nuovamente. È finita? Nemmeno per sogno. Già, perché Matteo lotta come un leone ed acciuffa il francese sul 5-5, sfruttando la quarta palla break a sua disposizione nel decimo gioco.
Pochi minuti più tardi, il verdetto viene affidato al tie-break: il sanremese sale spedito sul 5-1, poi si trova clamorosamente sotto per 5-6. Ed è qui che dà il meglio di sé chiudendo la pratica per 8 punti a 6.
Grazie a tale successo, Arnaldi fa un altro piccolo passo verso la top-100 della classifica mondiale (qui il nostro Ranking Atp Live). Al secondo turno affronterà Casper Ruud, numero quattro al mondo e terza forza del torneo.
Challenger Roma: Cobolli stacca il pass per i quarti
Quest’oggi si è disputata la prima giornata di ottavi del Roma Garden Open, torneo appartenente al circuito Challenger. Cinque gli italiani in campo, tra cui Flavio Cobolli, il classe 2002 che la scorsa settimana ha raggiunto i quarti all’Atp 250 di Monaco.
La giornata di ottavi al Roma Garden Open
Il programma odierno sulla terra battuta romana si è aperto intorno alle ore 10 con due partite: Gabriele Piraino contro Joris De Loore e Giovanni Fonio contro Marco Trungelliti. Purtroppo per l’Italtennis entrambi i giocatori azzurri sono stati eliminati dopo aver vinto il primo set. Ma hanno sicuramente dimostrato di poter competere a certi livelli. Estromesso anche Alexander Weis, caduto in due set (7-5, 6-2) sotto i colpi del temibile svizzero Alexander Ritschard.
L’unico degli italiani ad aver staccato il pass per i quarti di finale è proprio Cobolli, sceso in campo verso ora di pranzo. Netto il suo successo nel derby con Francesco Forti, conclusosi con il risultato di 7-5, 6-2. Il prossimo avversario di Flavio sarà Trungelliti. Il match si giocherà venerdì, mentre domani andranno in scena gli altri quattro incontri validi per gli ottavi.
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