Toni Nadal, in una recente intervista con RMC Bartoli’s Time, ha voluto fare una previsione su quando potrà tornare in campo suo nipote Rafa. Lo spagnolo ha rivelato che il 22 volte campione slam non scenderà sul terreno di gioco fino a quando non avrà completamente recuperato dal proprio infortunio.
Quando rivedremo Rafa all’opera?
Nadal sta vivendo quello che, probabilmente, è uno dei momenti più difficili della propria carriera. Nel 2022 era riuscito a vincere le prime due prove dello slam (Australian Open e Roland Garros), ma da Wimbledon in poi è iniziato l’incubo. Dal ritiro prima della semifinale contro Nick Kyrgios (luglio 2022), lo spagnolo ha giocato solamente 13 partite, vincendone appena quattro (tre allo US Open e una all’Australian Open 2023).
Poi di nuovo l’infortunio durante la partita di secondo turno a Melbourne contro MacKenzie McDonald e da quel momento non si è più visto in campo (uscendo, per la prima volta in carriera, dalla top10 del tennis mondiale alla fine del masters1000 di Indian Wells, dove era arrivato in semifinale nel 2022). Tutto sembrava pronto per un suo rientro all’Atp500 di Barcellona, ma è arrivata l’ennesimo forfait. In molti, quindi, si stanno chiedendo quando potrà finalmente tornare in campo il re della terra rossa.
Alla spinosa domanda ha voluto rispondere lo zio Toni che, più che una data, ha parlato di come dovrà sentirsi il nipote prima di decidere di tornare a giocare.
“Ho parlato con lui sabato e mi ha detto che tornerà solamente quando si sentirà al 100% della forma fisica. Sa che, altrimenti, non sarà buono per lui, ha giocato in Australia senza essere al top e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Vuole sentirsi bene ed arrivare al Roland Garros in buone condizioni fisiche e in fiducia. Per ora dobbiamo aspettare, ma vi posso assicurare che nella sua testa vuole ancora vincere qualcosa di importante.
Ho detto molte volte che, a prescindere dalla condizione, quando entra nel Philippe Chatrier cambia tutto. Ha bisogno di qualche match semplice per poter entrare in confidenza e poter affrontare i migliori. So che i vari Zverev, Alcaraz, Djokovic, Rune e Rublev sono forti. Allo stesso tempo, però, so che con la sua forza mentale Rafa può tornare a vincere, lo pensavo anche l’anno scorso”.
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