Jannik Sinner, dopo il grande torneo di Montecarlo, si appresta ad esordire anche all’Atp500 di Barcellona. Ecco quando scenderà in campo l’azzurro, impegnato sia nel tabellone di doppio che di singolare.
Gli esordi di Jannik
Sinner ha giocato un ottimo masters1000 di Montecarlo: nel tabellone di doppio (in coppia con Diego Schwartzman) è uscito di scena al secondo turno, mentre nel singolare si è spinto fino in semifinale (sconfitta con Holger Rune). Nell’Atp500 di Barcellona l’obiettivo è fare ancora meglio.
Come nel Principato di Monaco, il giovane prenderà parte al tabellone di doppio e farà il proprio esordio oggi non prima delle 15 (quarto match sul Campo2). Questa volta, al suo fianco ci sarà l’australiano Alex de Minaur. Per entrambi sarà un’ottima occasione per continuare ad accumulare ore sui campi in terra in vista dei masters1000 di Madrid e Roma. A sfidarli ci saranno gli specialisti Santiago Gonzalez (Messico) e Edouard Roger-Vasselin (Francia), semifinalisti al masters1000 di Indian Wells.
Per quanto riguarda il singolare, invece, Sinner usufruirà di un bye al primo turno ed esordirà direttamente domani contro il vincente della sfida tra Diego Schwartzman (suo avversario al secondo turno a Montecarlo) e Yibing Wu. In entrambi i casi, l’azzurro partirà nettamente favorito.
Il programma di oggi, tra italiani e top10
Ben tre italiani in campo oggi nella capitale della Catalogna. Il qualificato Lorenzo Giustino se la vedrà con il russo Alexander Shevchenko (non uno specialista della terra) e potrebbe conquistare un insperato approdo al secondo turno. Francesco Passaro, al primo main draw di un Atp500 senza passare per le qualificazioni, se la vedrà con la leggenda spagnola e wildcard, Fernando Verdasco. Anche per il perugino la sfida non sembra impossibile. Altro spagnolo per il qualificato Matteo Arnaldi: Jaume Munar, avversario molto difficile sulla terra battuta e scoglio che potrebbe essere insormontabile per l’azzurro.
Da segnalare anche l’esordio di Casper Ruud contro l’americano Ben Shelton e il ritorno all’azione, dopo il forfait forzato a Montecarlo, del numero 2 del mondo Carlos Alcaraz (opposto a Nuno Borges).
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