Un primo set dominato, poi la pioggia e la conseguente sospensione a cambiare le carte in tavola. Il cammino di Jannik Sinner al Masters 1000 di Montecarlo si è interrotto in semifinale, non senza rammarico, sotto i colpi di Holger Rune.
“Sono sicuramente molto deluso. Di sicuro la pioggia ha cambiato il match, sia l’atmosfera che le condizioni del campo, molto più lento. Ma va detto che era così per entrambi”, ha detto l’altoatesino appena terminato l’incontro.
Sinner: “Ora testa a Barcellona. Rune? No comment”
Intervenuto in conferenza stampa, Sinner ha poi analizzato la semifinale in modo più approfondito: “All’inizio c’era molto vento ma sono riuscita a gestirla, con il match sospeso per pioggia ho invece vissuto un momento difficile. Il terzo set è stato un vero ottovolante e poteva accadere qualsiasi cosa. Spesso ero sopra sul mio servizio, spesso ero 30-0, poi mi sono incartato un po’ anche quando tenevo la battuta. Anche l’ultimo game, è girato un po’ male, ha toccato un pizzico di riga, il mio nastro, oggi è andata così, non c’è tanto da dire. Ovviamente ringrazio il pubblico perché mi ha aiutato moltissimo, però mi dispiace molto perché sentivo che ero molto vicino a questo torneo”.
In seguito, Jannik ha praticamente ufficializzato la sua partecipazione all’Open Banc Sabadell (si vociferava di una possibile rinuncia per rifiatare): “Vediamo come andrà a Barcellona. Proverò a prendere gli aspetti positivi di come ho giocato nelle ultime settimane, ma appena sei uscito dal campo è difficile, lo sogni, sei lì, è difficile”.
Durante la partita, Rune si è reso protagonista di alcuni atteggiamenti controversi, entrando in contrasto con gli spettatori presenti al Ranieri III. Interrogato sulla querelle tra il danese e il pubblico e sulla fredda stretta di mano a fine partita, l’altoatesino ha preferito con un “no, non voglio commentare”.
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