Zverev accusa, Medvedev risponde per le rime: volano stracci tra i due. Cos’è successo

Le emozioni non sono mancate, le polemiche nemmeno. Quella tra Alexander Zverev e Daniil Medvedev al Masters 1000 di Montecarlo è stata una sfida infuocata, in campo – considerata la battaglia di oltre tre ore conclusasi al tie-break del terzo set – e fuori. Intervenuto in conferenza stampa dopo la sconfitta, il tedesco ha infatti aspramente attaccato il russo di antisportività.

Lo sfogo di Sascha Zverev

Come dicevamo, il match tra Zverev e Medvedev è stato ricco di emozioni e capovolgimenti di fronte. Il moscovita, alla fine, si è imposto col risultato di 3-6, 7-5, 7-6(7) guadagnandosi i quarti del torneo monegasco. A margine della sfida, però, l’attenzione di tutti non si è soffermata sulla bella prestazione che ha offerto, bensì sui tanti episodi controversi che lo hanno visto protagonista. Tipo quando ha intimato a uno spettatore di tacere con tanto di dito davanti alla bocca, o quando – preso dalla rabbia – ha rimosso un palo della rete nell’ambito di un cambio campo. I suoi atteggiamenti hanno stizzito anche l’avversario, che in conferenza stampa non le ha mandate a dire.

“È uno dei tennisti più antisportivi del mondo. Io cerco di prendere molto sul serio la sportività e il fair play, lui no”, ha sbottato Zverev. Poi ha sottolineato: “Si è preso una pausa per andare in bagno quando non si poteva fare. Ci sono mille situazioni in cui vede che comincio a giocare meglio e in cui cerca di fare di tutto per ostacolarmi. Sono molto deluso da lui come atleta”. Infine, Sascha ha concluso dicendo: “Ovviamente non avrei dovuto distrarmi, se ho perso è solo per colpa mia. Ma credo che il fair play dovrebbe ancora far parte di questo sport”.

La risposta di Medvedev

Non si è fatta attendere la risposta del fresco campione del Miami Open. “Credo di essere grande amico di circa 90 giocatori sul circuito, con 50 di loro non siamo migliori amici ma abbiamo comunque un buon rapporto”, ha esordito Medvedev come riporta OA Sport.  “Quindi mi fa sempre stare male quando succede qualcosa e io non mi comporto con fair play, perché so che a volte non lo faccio. Ieri avevo semplicemente bisogno di andare in bagno. Cosa vuole che faccia? Allora: sul 3-2 ho cinque break point, che mi annulla. Bravo lui. Poi tengo a zero il game successivo. Vado in bagno, perdo due game, e lui serve per il match. E poi dice che vado in bagno per farlo giocare peggio”, ha aggiunto.

Infine la stoccata: “Sascha vive nel suo mondo. Cinque giocatori sono già venuti nello spogliatoio a dirmi: «Dai Daniil, perché ti comporti così?». Quando perde lui possiamo trovare 25 interviste dove dice cose strane. Onestamente: ho avuto un contrasto con Diego (Schwartzman, ndr) all’ATP Cup, e la colpa è mia. Lui probabilmente è ancora arrabbiato con me e sono dispiaciuto che lo sia uno così gentile e sportivo come Diego. Sascha non è così. Sascha non è come Casper, come Diego, come Andrey. Quando dice che qualcuno è antisportivo ti verrebbe da dirgli di guardarsi allo specchio”.