Montecarlo, i vantaggi (e i possibili avversari) di Sinner con la nuova testa di serie

Jannik Sinner, grazie ai ritiri delle ultime ore, partirà con la testa di serie numero 7 al prossimo masters1000 di Montecarlo. Andiamo a vedere insieme chi saranno i possibili avversari del giovane azzurro.

Il cammino di Jannik

Con i ritiri della testa di serie numero 2, Carlos Alcaraz, e numero 7, Felix Auger-Aliassime, Sinner diventa il giocatore al settimo posto del seeding del masters1000 di Montecarlo. Non un piccolo vantaggio, visto che l’altoatesino potrà così beneficiare di un bye al primo turno (concesso ai primi otto giocatori del tabellone) e inizierà a giocare direttamente martedì 11 aprile o addirittura mercoledì 12. Giorni in più di allenamenti e riposo per ritrovare il giusto ritmo in una superficie come la terra battuta.

Jannik, quindi, partirà dal secondo turno e, in caso di approdo al terzo, se la vedrà con un giocatore tra la nona testa di serie e la dodicesima (Hubert Hurkacz, Karen Khachanov, Cameron Norrie e Frances Tiafoe). Sicuramente, nessuno dei giocatori elencati (tranne, forse, Norrie che ha vinto l’ultimo Atp500 di Rio de Janeiro contro Alcaraz) vede nella terra rossa la propria superficie preferita e questo potrebbe aiutare (e non poco) l’azzurro.

In caso di approdo ai quarti di finale l’asticella si alzerebbe di molto. Sarà lì che Sinner potrebbe affrontare uno tra Novak Djokovic, Stefanos Tsitsipas, Casper Ruud e la bestia nera Daniil Medvedev. Quest’ultimo non vede nella terra una fedele alleata, mentre il greco e il norvegese sperano di tornare ai loro fasti su una superficie che può aiutarli. Non serve dirlo, ma il giocatore da evitare è il serbo, tornato da lunedì al numero 1 del mondo. Oltre che il valore del giocatore, infatti, Nole si sta allenando già da diverse settimane sulla terra e questo lo rende l’avversario più temibile.

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