Adesso è ufficiale: gli Stati Uniti hanno decretato (manca solamente la firma del presidente Joe Biden, ma si tratta solo di una formalità) la fine dell’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19. Gli stranieri non vaccinati, tra cui Novak Djokovic, potranno mettere piede sul suolo americano prima di quel tanto agognato 11 maggio (data iniziale in cui sarebbero decaduti i divieti).
Il serbo, che è assente dallo US Open 2021 perso in finale contro Daniil Medvedev, ha saltato in questa stagione i tornei del Double Sunshine, ma potrà giocare al masters1000 di Cincinnati e a Flushing Meadows dal prossimo agosto (e ai vari eventi precedenti, tra cui l’Atp500 di Washington).
“Non ho rimpianti, ho imparato che i rimpianti ti fanno restare legato al passato mentre io voglio vivere nel presente”.
Nole, che non gioca una partita ufficiale dalla sconfitta all’Atp500 di Dubai contro Medvedev, si sta preparando al proprio esordio sulla terra rossa dell’Atp250 di Belgrado. Dopo l’impegno in casa, il numero 2 del mondo giocherà il primo masters1000 della sua stagione sulla terra di Montecarlo prima di Madrid, Roma e del Roland Garros.
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