Jannik Sinner è in semifinale al Masters 1000 di Miami. Reduce dai netti successi su Laslo Djere, Grigor Dimitrov e Andrey Rublev, il 21enne altoatesino ha sconfitto in maniera altrettanto perentoria il finlandese Emil Ruusuvuori (54 Atp) guadagnandosi il penultimo atto del torneo americano.
Prestazione sontuosa la sua, condita da numeri impressionanti. Numeri che ci riferiscono di 5 ace, del 95% di punti con la prima, del 60% di punti con la seconda, di 15 vincenti e di 4 palle break concretizzate su 6. Una sola quella concessa, prontamente annullata. Insomma le statistiche ci delineano un quadro di dominio assoluto, come era avvenuto nelle partite precedenti.
Per Sinner si tratta della quarta semifinale consecutiva dopo quelle raggiunte a Montpellier, Rotterdam e Indian Wells. Potrebbe valergli il nono posto della classifica mondiale se Carlos Alcaraz dovesse battere Taylor Fritz. A proposito, il suo prossimo avversario sarà proprio uno tra lo spagnolo e il californiano.
Ha impiegato 1 h e 16 minuti, nel complesso (partita interrotta per pioggia), il nostro Jannik per superare l’ostacolo Ruusuvuori ai quarti del Masters 1000 di Miami: 6-3, 6-1 il punteggio al termine dell’incontro. Ecco come è andata in sintesi.
I primi due game sono contrassegnati da una fase di studio. Poi Sinner inizia a spingere portandosi sullo 0-30 nel terzo game, sfoderando un bel dritto lungolinea e una risposta che induce Ruusuvuori all’errore. Quest’ultimo, tuttavia, riesce a salvarsi anche grazie a qualche imprecisione dell’azzurro.
Nel quarto game, Sinner mostra ancora qualche incertezza e finisce per concedere una palla break al finlandese (si rivelerà l’unica). Niente di grave: perché prima la annulla con un ace al centro e successivamente si porta sul 2-2.
Scampato il pericolo, Sinner sale in cattedra giocando un eccellente turno di risposta in cui costringe Ruusuvuori a diversi errori (che facciamo fatica a definire gratuiti). Ne consegue un break meritatissimo. Dopo averlo confermato, Jannik chiude strappando nuovamente il servizio allo scandinavo: 6-3.
Alla ripresa, l’altoatesino tiene la battuta a zero in apertura. Poi piazza subito la zampata che gli consente di portarsi sul 2-0 (4 errori – indotti – di Ruusuvuori). Al che, il match viene sospeso per pioggia insistente. Ma quando si rientra in campo il copione resta lo stesso. Anzi, Sinner si rivela ancora più spietato rispetto a quanto lo era stato in precedenza e manda in archivio la pratica con un 6-1.
Il Masters 1000 di Miami sarà trasmesso su Sky Sport 1 (canale 201 e 472-482 del digitale terrestre), Sky Sport Tennis (canale 205) e Sky Sport Action (canale 206). Per gli abbonati di Sky tutti i match sono disponibili su Sky Go anche sui dispositivi (smartphone o tablet). In streaming è possibile seguire il torneo sull’app di Now TV previo abbonamento. Il Miami Open, inoltre, è visibile anche su Supertennis (canale 212 del decoder e sul digitale terrestre al canale 64), dove alle ore 12 e in replica alle ore 18, andrà in onda la partita più interessante della giornata precedente.
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