Reduce da un ottimo 2022, in cui ha trovato la consacrazione spingendosi al penultimo atto dello US Open e agguantando la 17esima piazza del ranking, Frances Tiafoe sta continuando a salire di livello in questa fase iniziale di 2023. Finora, infatti, ha inanellato 15 vittorie su 18 partite giocate, mostrando una grande consapevolezza di quella che è la sua nuova dimensione.
Il trionfo alla United Cup con la selezione statunitense, i quarti all’Atp 500 di Acapulco e la semifinale al Masters 1000 di Indian Wells – la prima in carriera in un torneo di tale categoria – rappresentano il suo lauto bottino da gennaio ad oggi. Domani avrà la possibilità di arricchirlo dato che si troverà al cospetto di Daniil Medvedev nella sfida valida per un posto in finale sul cemento californiano.
Adesso, che Tiafoe avesse delle enormi potenzialità era chiaro a tutti. Ci si chiedeva soltanto quando sarebbe stato in grado di sfruttarle pienamente. Di questo e di come si sia evoluto il suo percorso nel mondo del tennis ha parlato il diretto interessato nella conferenza stampa successiva al successo su Cameron Norrie.
Le parole di Frances Tiafoe
“Sono un ragazzo di origini molto umili. Arrivai nel circuito appena maggiorenne, a 19 anni ero nella top 100. Tutti pensavano che ce l’avessi fatta, la speranza americana, bla bla bla… È stata dura. Non credevo di essere davvero pronto”, racconta Tiafoe ai microfoni della stampa presente in California.
Pertanto il buon Frances non conduceva una vita propriamente adeguata a quelli che sono i massimi livelli del tennis professionistico. “Sai, ero un ragazzo giovane che aveva soldi, mi godevo la vita, uscivo, avevo altre attività e cose del genere”, spiega Tiafoe. Tuttavia, oggi, a 25 anni, il nativo di Hyattsville si sente un giocatore diverso. “È qualcosa che ora ho corretto”, afferma.
Dal suo debutto Atp, risalente al Citi Open 2014, l’americano ha maturato uno score di 147 vittorie e 147 sconfitte. Conosce il sapore del successo e quello della resa. Ma soprattutto ha campito una cosa: “Andare avanti in eventi come questo – afferma riferendosi ad Indian Wells – ti consente di avere più possibilità per oltrepassare il limite. Per raggiungere livelli di gioco più alto, hai bisogno per vincere tornei come questi”.
L’aver raggiunto il penultimo atto al Tennis Paradise ha caricato ulteriormente Tiafoe, che adesso non si pone alcun limite: “È fantastico, sono molto felice di essere qui. E sono solo semifinali. C’è altro ancora da fare, aumenta solo la difficoltà. Battere ragazzi di qualità è solo più difficile. Sono molto grato per l’opportunità, ma devo tenere la testa bassa e andare avanti”.
Dove vedere Indian Wells in TV e streaming
Il Masters 1000 di Indian Wells è trasmesso su Sky Sport 1 (canale 201 e 472-482 del digitale terrestre), Sky Sport Tennis (canale 205) e Sky Sport Action (canale 206). Per gli abbonati di Sky tutti i match sono disponibili su Sky Go anche sui dispositivi (smartphone o tablet). In streaming è possibile seguire il torneo sull’app di Now TV previo abbonamento. Indian Wells, inoltre, è visibile anche su Supertennis (canale 212 del decoder e sul digitale terrestre al canale 64), dove alle ore 12 e in replica alle ore 18, andrà in onda la partita più interessante della giornata precedente.
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