Il masters1000 di Indian Wells rimane un tabù per i tennisti azzurri. Dopo l’eliminazione di Lorenzo Sonego e Fabio Fognini, esce di scena all’esordio anche Matteo Berrettini.
La partita
Grandissima delusione per Berrettini al secondo turno di Indian Wells. Il romano, dopo il bye del primo turno, affronta nella serata californiana (partita posticipata per la pioggia nel deserto) il giapponese Taro Daniel, un avversario tutt’altro che impossibile.
Già dalle prime battute, però, si capisce che la partita non sarà una passeggiata, nonostante Matteo partisse con i favori del pronostico. I primi tre game del primo set regalano subito emozioni: Berrettini concede e annulla la palla break nel gioco iniziale e poi breakka subito l’avversario. Controbreak immediato del giapponese al terzo gioco e poi dritti al tiebreak senza correre più pericoli. Il romano va avanti 53, ma da quel momento si spegne la luce. Daniel vince 75 e si porta 1 a 0.
Nel secondo parziale non c’è storia: Matteo domina in lungo e in largo, strappa sempre il servizio all’avversario e in pochi minuti si trova sul 60 e con un set di svantaggio recuperato.
La gara sembra così in discesa, ma nel terzo set succede l’impossibile. Berrettini va subito sotto 3 a 0 e rischia addirittura il 4 a 0. Annulla le due opportunità al giapponese, ma non riesce ad essere mai pericoloso in risposta.
L’azzurro si arrende così per 76 06 63. Daniel al prossimo turno se la vedrà con Cameron Norrie.
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