Indian Wells: un inizio morbido, poi il gioco si fa duro. Il possibile percorso di Berrettini

Reduce dall’eliminazione ai quarti all’Atp 500 di Acapulco – con tanto di ritiro per un problema al muscolo del polpaccio – Matteo Berrettini riprenderà la sua scalata verso le zone nobili del ranking dal BNP Paribas Open, torneo più comunemente conosciuto come Masters 1000 di Indian Wells. Sorteggiato il tabellone, diamo un’occhiata a quale potrebbe essere il suo cammino sul cemento californiano.

Il possibile cammino di Berrettini ad Indian Wells

Iniziamo col dire che Berrettini – così come Sinner – nel 2022 ha raggiunto gli ottavi del torneo mettendosi in tasca 90 punti. Poi è stato sconfitto a sorpresa da Miomir Kecmanovic (6-3, 6-7, 6-4) prima di sottoporsi ad un intervento chirurgico alla mano destra che lo ha costretto ai box per quasi tre mesi. In ottica ranking sarà fondamentale eguagliare almeno il risultato della passata stagione.

Sorteggiato nella parte bassa del tabellone – quella che annovera Daniil Medvedev, Alexander Zverev, Casper Ruud, Andrey Rublev, Cameron Norrie e Stefanos Tsitsipas -, il ventiseienne romano usufruirà di un bye al primo turno in quanto testa di serie numero 20. In seguito giocherà uno tra Roberto Carballes Baena (79 Atp) e il qualificato Taro Daniel (103 Atp). In entrambi i casi partirà ampiamente favorito, anche se contro lo spagnolo ci ha già perso una volta, per la precisione all’Atp 250 di Firenze, al termine di un match surreale che lo vedeva avanti di un set e un break.

Se, come ci auguriamo, riuscirà a superare l’ostacolo, Berrettini se la vedrà con uno tra Alex Bublik, Tung-Lin Wu (“giustiziere” di Francesco Passaro nel turno decisivo di qualificazioni) e Cameron Norrie. E qui le cose cominciano a farsi dure. Bublik e Norrie sono due giocatori molto forti, ma probabilmente nel complesso inferiori a Matteo. Il problema è che le condizioni fisiche dell’azzurro, almeno nei primissimi giorni di torneo, non saranno ottimali.

E agli ottavi? Dovesse arrivarci, agli ottavi Berrettini si troverà al cospetto di uno tra Rublev, Jiri Lehecka, Arthur Rinderknech, Bernabé Zapata Miralles, Ugo Humbert e Denis Shapovalov. Rublev, per ovvi motivo, sarebbe l’avversario da evitare. Ma anche Shapovalov e Lehecka rappresenterebbero due sfidanti notevoli.

Per quanto riguarda i quarti, invece, tutto conduce al nome di Tsitsipas, già affrontato da Matteo in United Cup nel mese di gennaio (col greco ad imporsi in rimonta per 4-6, 7-6(2), 6-4). Spingendoci ancora più lontano, le proiezioni indicano un potenziale Berrettini vs Medvedev in semifinale e una potenziale finale tra il romano e uno tra Carlos Alcaraz, Felix Auger-Aliassime, Taylor Fritz, Holger Rune o magari Jannik Sinner. Già, perché sognare non costa nulla. Staremo a vedere.

Dove vedere Indian Wells in TV e streaming

Il Masters 1000 di Indian Wells sarà trasmesso su Sky Sport 1 (canale 201 e 472-482 del digitale terrestre), Sky Sport Tennis (canale 205) e Sky Sport Action (canale 206). Per gli abbonati di Sky tutti i match saranno disponibili su Sky Go anche sui dispositivi (smartphone o tablet). In streaming sarà possibile seguire il torneo sull’app di Now TV previo abbonamento. Indian Wells, inoltre, sarà visibile anche su Supertennis (canale 212 del decoder e sul digitale terrestre al canale 64), dove alle ore 12 e in replica alle ore 18, andrà in onda la partita più interessante della giornata precedente.

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