Si prospettavano due match difficili per i Next Gen nostrani. E tali si sono confermati. Francesco Passaro e Matteo Arnaldi sono stati sconfitti all’esordio nell’Atp 500 di Dubai, rispettivamente da Mikael Ymer e da Daniil Medvedev.
Il primo degli azzurri a calcare il cemento degli emirati è stato Francesco Passaro. Il ventiduenne perugino, numero 110 al mondo, si è arreso in due set allo svedese Mikael Ymer (59 Atp), dando seguito a un trend negativo che lo vede protagonista ormai da diverse settimane. Diciamo questo non tanto per la sconfitta – un 6-2, 6-3 maturato in poco più di un’ora (1 h e 7 minuti) -, ma per il fatto che non è mai riuscito a mettere in difficoltà l’avversario. Lo scandinavo, infatti, ha portato a casa l’incontro senza cedere palle break e perdendo soltanto undici punti al servizio.
Chi, invece, ha lottato – e pure parecchio – prima di uscire di scena è Matteo Arnaldi (111 Atp). Il fresco ventiduenne ligure era chiamato all’improbabile impresa di stoppare la cavalcata di Daniil Medvedev, numero sette al mondo reduce da due titoli consecutivi, conquistati all’Atp 500 di Rotterdam e al 250 di Doha.
Ebbene, Matteo non ce l’ha fatta. Anche lui è stato sconfitto senza giorcarsi nemmeno una palla break. Però tutto si può dire tranne che non abbia dato filo da torcere al moscovita, costretto a scambi lunghi e faticosi, a dover scendere spesso e volentieri a rete. Al netto dei passaggi a vuoto figli dell’inesperienza, Arnaldi ha impressionato per come ha tenuto il campo, per la varietà di soluzioni e per l’ottima solidità mentale.
Decisivi ai fine del 6-4, 6-2 maturato in 1 h e 31 minuti si sono rivelati i break subiti dall’azzurro nel quinto game del parziale d’apertura e nel terzo e nel settimo game del secondo.
Dopo il successo all’esordio su Marc Andrea Huesler, domani tornerà in campo Lorenzo Sonego, l’unico dei tennisti italiani rimasti ancora in gara a Dubai. Il ventisettenne torinese affronterà il Felix Auger-Aliassime, numero nove al mondo e quarta testa di serie del torneo. Due i precedenti tra l’azzurro e il canadese. Quest’ultimo avanti per 2-0 in virtù delle affermazioni al primo turno di Amburgo 2020 e al primo turno di Rotterdam 2023.
L’Atp 500 di Dubai è trasmesso in diretta e in chiaro su Supertennis, canale 64 del digitale terrestre e 212 di Sky. Lo streaming del torneo è invece visibile su supertennis.tv (il sito ufficiale di SuperTennis), su SuperTennix (il portale che copre in modo integrale tutti i tornei visibili su Supertennis) e su TennisTV (il portale ufficiale del circuito Atp).
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