Riccardo Piatti, intervistato da Il Messaggero, ha analizzato il momento del tennis azzurro, azzardando un ipotetico successo slam per Matteo Berrettini e Jannik Sinner. Lorenzo Musetti, invece, è considerato ancora un po’ acerbo per questo traguardo.
Le riflessioni del coach
Piatti è sicuramente uno dei migliori allenatori italiani in circolazione. Negli anni ha lanciato diversi campioni (ha allenato Novak Djokovic e Maria Sharapova, oltre che Ivan Ljubicic e Milos Raonic), ultimo dei quali Sinner. In una recente intervista con Il Messaggero, l’allenatore ha affrontato diversi argomenti molto interessanti.
“So che posso insegnare a giocare a tennis, posso insegnare il professionismo, come dicono i risultati dei Piatti Boys, posso portare un giocatore fra i primi 10 del mondo e anche aiutarlo a vincere dei tornei masters1000. L’ultimo set di questo percorso è portare un giocatore al numero 1 del mondo e vincere uno slam.
Ivan Ljubicic con me è arrivato al numero tre del mondo. Oggi a Bordighera ho tanti ragazzi stranieri. Manas Dhamne, indiano, è stato il primo 2007 a giocare un torneo Atp. Penso anche a Kathrina Scott del 2004 e ce ne sono molti altri. Raonic pensavo diventasse fortissimo. Ma così va la vita, ha ripreso ad allenarsi, tornerà per giocare sull’erba.
Sinner e Berrettini possono vincere uno slam già quest’anno perché hanno fatto tutti i passi necessari per arrivare a questo stadio. Musetti è un po’ più indietro: sta imparando dai match persi. Jannik può vincere su qualsiasi superficie, sull’erba Matteo sarà durissimo da battere per tutti: per me ha fatto bene a fermarsi e spero stia attento a come gioca su terra e cemento americano per dare il meglio sul verde”.
> Le migliori racchette per il 2023, guida completa
Se vuoi restare sempre aggiornato su tutto ciò che gravita intorno al mondo del tennis, seguici sulla nostra pagina Facebook e sul nostro profilo Instagram, registrati al nostro canale Telegram o iscriviti a Manic Monday, la newsletter settimanale di Tennis Fever. È tutto gratis e… ne vale la pena!
I commenti sono chiusi.