Alcaraz, l’endoresement di Brad Gilbert: quanti Slam può vincere nei prossimi anni

Carlos Alcaraz si è raccontato sulle colonne della rivista Vogue. Lo spagnolo ha parlato delle difficoltà successive alla vittoria dello US Open 2022 ed ha ricevuto un nuovo endorsement da Brad Gilbert, ex coach di Andre Agassi.

Le difficoltà dopo il successo

Alcaraz è stato il protagonista assoluto della stagione 2022. Partito fuori dalla top30, ha chiuso l’anno con una vittoria slam allo US Open e la vetta del ranking Atp. L’inizio di 2023, però, è stato segnato da un infortunio che non gli ha permesso di disputare l’Australian Open e, complice il successo di Novak Djokovic, ha perso la prima posizione. Il ritorno in campo all’Atp250 di Buenos Aires, con conseguente vittoria, fa sperare i tifosi per il prosieguo della stagione.

Sulla rivista Vogue, Carlitos ha voluto raccontare le emozioni vissute subito dopo il primo trionfo slam.

“Ho avuto un brutto periodo dopo la vittoria allo US Open. Questo può far credere che non mi sia goduto il momento, ma non è stato così. Ero molto felice della vittoria, ma tornare alle competizioni mi ha reso più sotto pressione e stressato del solito.

Forse non mi sono reso conto di quello che stava succedendo. Forse ho perso istintivamente un po’ di motivazione.

Penso che quando ho vinto uno slam e sono arrivato numero 1 del mondo mi sono guardato indietro e ho capito di aver raggiunto tutti i sogni di quando ero un bambino. Inconsciamente, dopo quel momento, sono calato d’intensità. Nessuno si stava più divertendo: io non ero in campo, Juanki nemmeno. Camminavo nel buio e mi chiedevo cosa avrei fatto ora”.

Le parole dell’ex coach

In un altro articolo apparso sulla stessa rivista, l’ex coach di Agassi Gilbert ha scommesso tutto sullo spagnolo come prossimo dominatore del circuito.

“Se mi veniste a dire che nei prossimi cinque anni vincerà sei o sette slam non sarei per niente sorpreso.

Potrebbe vincerne anche dieci o qualcuno in meno. Ovviamente, un grande fattore sarà la fortuna e la mancanza di infortuni perché gioca in maniera molto dispendiosa per il proprio fisico. Se, al contrario, mi dite che in cinque anni avrà ancora solo uno slam, beh, sarei veramente scioccato”.

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