Niente da fare per Lorenzo Sonego: è finito all’esordio – tra grandi rimpianti – il suo cammino all’Atp 250 di Doha. Il ventisettenne azzurro è stato battuto dall’ex numero uno al mondo Andy Murray al termine di un confronto lottato e ricco di pathos.
Ha impiegato più di due ore e mezza (2 h e 33 minuti) Murray per battere Sonego al primo turno dell’Atp 250 di Doha: 4-6, 6-1, 7-6(4) il punteggio finale. Ecco come è andata in sintesi.
Pronti e via, Sonego parte subito forte in risposta guadagnandosi tre palle break consecutive. Alla prima occasione colpisce, poi allunga sul 2-0 senza particolari difficoltà.
Al che, la sfida scorre via molto veloce complice un ottimo rendimento al servizio di entrambi i giocatori. Murray non ha modo di costruirsi opportunità di contro-break, né riesce a costringere l’azzurro ai vantaggi. Dopo mezz’ora abbondante, Sonego chiude il parziale d’apertura con un 6-4.
Al rientro in campo, arriva veemente la reazione dell’ex numero uno al mondo, che prima tiene la battuta a zero e poi mette pressione sul torinese. Pressione i cui effetti si manifestano poco più tardi, quando, al termine di una battaglia durata 14 punti, il britannico riesce a centrare il primo break personale: 2-0.
Di qui in avanti è assolo Murray, con Sonego che si fa sottrarre nuovamente la battuta nel quarto game (doppio fallo sull’ultima di tre palle break di fila) e in seguito cede la frazione con un netto 1-6.
Rientrato dal toilet break concessogli durante la pausa, Sonego scende in campo leggermente rigenerato. Nel primo game si trova a fronteggiare una palla break, ma la neutralizza con grande saggezza tattica (punto costruito e chiuso con uno smash). Poi si porta sull’1-0 affidandosi al dritto (bella frustata a sventaglio e devastante inside-in sulla riga).
Murray, dal suo canto, continua a far viaggiare la palla estremamente veloce e a difendersi bene. Tiene il servizio passando per i vantaggi (senza offrire chance di break) nel secondo e nel quarto game. Poi lo fa a zero nel sesto, approfittando di diverse imprecisioni del ventisettenne nostrano. Quest’ultimo replica al britannico con estrema solidità.
Il confronto diventa una battaglia, fatta di accelerazioni e colpi spettacolari, come del resto ci si aspettava da due grandi lottatori dotati di eccellenti qualità tecniche. Il concetto si eleva a livelli mostruosi nel decimo game, quello in cui Sonego spinge e costringe Murray a tre errori di dritto e ad uno di rovescio guadagnandosi tre match point (due consecutivi) in risposta. Sir Andy, però, si dimostra semplicemente perfetto e riesce a scamparla.
Nell’undicesimo e nel dodicesimo gioco tanta intensità ma nessuno strappo (Murray aiutato due volte dal nastro): il verdetto viene dunque affidato al tie-break. Qui l’azzurro parte bene al servizio, dopodiché si porta sul 3-0 (doppio mini-break) in virtù di un rovescio e di un dritto fulminanti. Poi va in confusione, perde sei punti di fila e si ritrova a rincorrere. Alla fine si arrende per 7 punti a 4. Un vero peccato.
L’Atp 250 di Doha è trasmesso in diretta e in chiaro su Supertennis, canale 64 del digitale terrestre e 212 di Sky. Lo streaming del torneo è invece visibile su supertennis.tv (il sito ufficiale di SuperTennis), su SuperTennix (il portale che copre in modo integrale tutti i tornei visibili su Supertennis) e su TennisTV (il portale ufficiale del circuito Atp).
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