Jannik Sinner contro Stefanos Tsitsipas, atto numero 7. Il palcoscenico è quello dell’ABN AMRO Open, torneo più comunemente conosciuto come Atp 500 di Rotterdam. Chi la spunterà? Analizziamo.
Qui Sinner
Reduce dall’eliminazione agli ottavi dell’Australian Open (proprio per mano di Tsitsipas), il nostro Sinner è stato protagonista di una bella cavalcata all’Atp 250 di Montpellier, dove ha conquistato il suo settimo titolo in carriera battendo in finale lo statunitense Maxime Cressy. Un successo ottenuto giocando tre partite di altissimo livello e mostrando notevoli progressi sia sotto l’aspetto tecnico-tattico che fisico.
Arrivato in Olanda senza alcun punto da difendere, l’azzurro ha superato all’esordio l’ostacolo Benjamin Bonzi, un giocatore sicuramente di caratura inferiore rispetto alla sua ma comunque top-50 e molto pericoloso sul cemento indoor. Come vi abbiamo raccontato, Jannik ha offerto una prestazione degna di nota, “sporcata” soltanto da un piccolissimo passaggio a vuoto che gli è costato il secondo set. Non si può parlare di dominio soltanto per questo.
La crescita
Al netto dei risultati c’è una cosa importante da sottolineare: dopo una lunga fase di transizione, il ventunenne sembrerebbe aver risolto i suoi problemi fisici, oltre ad essere cresciuto tecnicamente e tatticamente grazie all’ausilio del suo nuovo staff guidato da Simone Vagnozzi e Darren Cahill.
La maggiore incisività al servizio, l’uso frequente delle palle corte, le discese a rete che non sono più un tabù: è innegabile che ci troviamo dinanzi a un Jannik 2.0. Basterà? Solo il campo potrà dirlo. Ma, come si è visto anche a Melbourne, sicuramente sarà un confronto aperto.
Qui Tsitsipas
Dal suo canto, Tsitispas, finalista sconfitto dell’Happy Slam, ha affrontato gli impegni di Coppa Davis a inizio mese e poi è sceso in campo due giorni fa per sfidare Emil Ruusuvuori nel match d’esordio alla kermesse olandese.
Il greco è un giocatore che ormai conosciamo bene: numero tre al mondo, candidato alla vetta del ranking e alla vittoria di un Major orma da anni, sempre sul pezzo con una costanza disarmante. Disarmante come il suo livello di gioco.
A parte l’eleganza del rovescio a una mano, il nativo di Atene può vantare di un dritto devastante e di un servizio praticamente perfetto, a cui si affida nei momenti di maggiore difficoltà.
Il confronto
Lo abbiamo anticipato in apertura: quello in programma stasera (non prima delle 19.30) sarà il settimo testa a testa tra Sinner e Tsitsipas. Dei primi sei, cinque ne ha vinti il greco, uno soltanto il giocatore nostrano. Ecco il quadro completo dei precedenti:
16.05.2016 – 2T Internazionali d’Italia – Terra – Tsitsipas batte Sinner 6-3, 6-2
16.09.2020 – 2T Internazionali d’Italia – Terra – Sinner batte Tsitsipas 6-1, 6-7, 6-2
24.04.2021 – SF Atp 500 Barcellona – Terra – Tsitsipas batte Sinner 6-3, 6-3
26.01.2022 – QF Australian Open – Cemento – Tsitsipas batte Sinner 6-3, 6-4, 6-2
13.05.2022 – QF Internazionali d’Italia – Terra – Tsitsipas batte Sinner 7-6, 6-2
22.01.2023 – OT Australian Open – Cemento . Tsitsipas batte Sinner 6-4, 6-4, 3-6, 4-6, 6-3
La chiave
Dinanzi ai numeri c’è poco da fare. Tsitsipas partirà (almeno leggermente) favorito nonostante l’incontro andrà in scena sulla terreno da caccia preferito di Sinner.
Quel che è certo è che l’uno al cospetto dell’altro vi saranno due rappresentanti del tennis moderno. Due giocatori che colpiscono la palla in modo incredibile, entrambi stazionando vicino alla riga di fondo, con lo scopo di fare il punto sfruttando tutto il campo a loro disposizione. Grandi servizi, palle corte e gioco a rete: ci aspettiamo un repertorio estremamente ampio.
La chiave per Sinner – che ha le carte in regola per arginare la potente battuta del greco – sarà quella di offrire un rendimento al servizio molto simile (possibilmente anche superiore) a quello offerto nella semifinale di Montpellier contro Arthur Fils. Il resto dovranno farlo la risposta e la solidità mentale. Quest’ultimo rappresenta un fattore di cruciale importanza quando si parla di impegni di un certo tipo. Tra i due ci sono tre anni di differenza (21 Jannik, 24 Tsitsipas), tre anni che potrebbero voler dire parecchio in termini di gestione delle energie mentali e fisiche. Speriamo di no.
A vantaggio di Sinner, invece, possiamo dire che oggi, grazie all’ultima sfida in Australia persa giocando alla pari, l’altoatesino ha molta più fiducia nei propri mezzi e maggiore consapevolezza delle sue possibilità di poter battere avversari meglio piazzati in classifica. E anche questo potrebbe voler dire parecchio.
Aggiungiamo che ottenere la vittoria oggi, consacrerebbe tale consapevolezza nella mente di Jannik aprendogli le porte di un’altra dimensione. Come sempre, il nostro sguardo è rivolto soprattutto al futuro prossimo. Staremo a vedere.
Quote
Tsitsipas 1.58; Sinner 2.24
2-0 Tsitsipas 2.39
2-1 Tsitsipas 4.10
2-0 Sinner 3.85
2-1 Sinner 4.90
Dove vedere l’Atp 500 di Rotterdam in TV e streaming
L’Atp 500 di Rotterdam è trasmesso in diretta e in chiaro su Supertennis, canale 64 del digitale terrestre e 212 di Sky. Lo streaming del torneo è invece visibile su supertennis.tv (il sito ufficiale di SuperTennis), su SuperTennix (il portale che copre in modo integrale tutti i tornei visibili su Supertennis) e su TennisTV (il portale ufficiale del circuito Atp).
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