Niente da fare per Fabio Fognini: è finito all’esordio il suo cammino sulla terra battuta dell’Atp 250 di Buenos Aires. Doppio k.o per il quasi trentaseienne ligure.
Si prospettava un debutto complicato per Fognini all’Atp 250 di Buenos Aires. E purtroppo, tale si è rivelato. Al rientro dopo la frattura intra-articolare della falange del piede sinistro, l’azzurro si è trovato al cospetto del serbo Laslo Djere, numero 57 al mondo particolarmente a suo agio sulla terra battuta. Ecco come è andata.
L’inizio dell’incontro è contrassegnato da una fase di studio, in cui entrambi i giocatori tengono il servizio senza rischiare quasi nulla. Le prime palle break – tre (due consecutive) – arrivano nel sesto game, in favore di Fognini, che però non riesce a concretizzare causa qualche imprecisione di troppo.
Scampato il pericolo Djere cambia passo, mentre l’azzurro si rende protagonista di un piccolo (ma sanguinoso) passaggio a vuoto nel nono game, quando subisce il break alla seconda occasione concessa al serbo. Passaggio a vuoto che gli costa il set, visto che Djere poi chiude comodamente con un 6-4.
Alla ripresa, sulla falsa riga del finale di primo parziale, Fognini continua a commettere troppe imprecisioni. In apertura riesce a salvarsi, tenendo il servizio ai vantaggi. Nel terzo game, invece, incassa il break del 2-1 Djere.
Nel gioco successivo l’azzurro prova a rimettersi immediatamente in carreggiata. Ma il numero 57 al mondo è bravissimo a neutralizzare ben tre chance di controbreak. Goal mangiato goal subito, si dice nel calcio. Ma evidentemente è una massima che vale anche nel tennis. Già, perché poi Djere gli strappa ancora il servizio portandosi sul 5-2: doppio break.
Al che Fognini tenta il disperato colpo di reni, ci mette foga e impatta col piede contro un pannello in fondo al campo (dove è situata la postazione dedicata ai giudici di linea) incappando in una brutta distorsione. Ciononostante riesce nel suo obiettivo: recupera un break di ritardo.
Sul 5-3 Fabio chiama il time-out medico, rientra in campo claudicante per gli ultimi scampoli di match. Non succede più nulla. Djere manda in archivio la pratica con un altro 6-4, chiudendo le ostilità in poco più di un’ora e mezza (1 h e 33 minuti). Staremo a vedere se la brutta botta presa dal ligure porterà conseguenze.
L’Atp 250 di Buenos Aires è trasmesso in diretta e in chiaro su Supertennis, canale 64 del digitale terrestre e 212 di Sky. Lo streaming del torneo è invece visibile su supertennis.tv (il sito ufficiale di SuperTennis), su SuperTennix (il portale che copre in modo integrale tutti i tornei visibili su Supertennis) e su TennisTV (il portale ufficiale del circuito Atp).
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