Corsa al GOAT? Parla Dominic Thiem: ecco il criterio per decidere

Dominic Thiem, che si è dovuto di nuovo fermare per un problema fisico, è voluto intervenire commentando la corsa al GOAT del tennis mondiale. Alla fine dell’intervista, ha voluto anche aggiornare sulle proprie condizioni fisiche.

I numeri contano

Molto spesso sentiamo opinioni riguardanti la corsa al GOAT del tennis in cui non vengono menzionati come tratti fondamentali le vittorie slam o i record. D’idea completamente contraria Thiem, che ha sottolineato l’importanza del numero di major conquistati quando si deve parlare del migliore di sempre. Secondo il campione dello US Open 2020, Rafael Nadal e Novak Djokovic meritano di essere davanti a Roger Federer.

“Secondo me, il numero totale di slam vinti in carriera deve essere uno dei criteri fondamentali per poter definire chi sia stato il migliore di sempre. Si tratta dei quattro tornei più importanti nel tennis. Tutto il resto è importante, ma non così tanto. Gli slam sono la cosa che conta di più e penso che il GOAT sarà chi ne riuscirà a vincere di più.

Non sono molto sorpreso di Djokovic, sembra ancora giovane. Sia fisicamente che mentalmente, basta vedere come si muove in campo: sembra abbia 25 anni. Siamo onesti: è il migliore in questo momento e tutti ci aspettavamo una sua vittoria.

Se ripenso alla finale slam dell’Australian Open 2020, ero al mio massimo livello sia fisicamente che mentalmente. Nonostante ciò, Djokovic mi ha battuto in cinque set. Non avrei potuto giocare meglio, ma sono uscito lo stesso sconfitto.

La stessa cosa con Rafa al Roland Garros nel 2019. Non avevo giocato bene come in Australia, ma il mio livello era stato altissimo. Loro sono praticamente invincibili a Melbourne e Parigi”.

L’infortunio

La chiosa finale sul nuovo infortunio arrivato al termine dell’Australian Open 2023.

“Credo ancora di poter tornare al top della mia forma fisica. Non ci sono ancora arrivato, ma so che posso e devo migliorare anche a livello di tennis. In Australia non è andata come speravo, ho anche accusato un piccolo infortunio, ma ho già recuperato. Sono molto felice di aver giocato il primo slam della stagione.

Ho giocato bellissime finali contro grandissimi giocatori. Questa è la motivazione più grande per provare a tornare protagonista. Vediamo se ci riuscirò. Negli ultimi mesi del 2022 ero riuscito a ritrovare il mio ritmo. Ho vinto belle partite e sono tornato ad avere buone sensazioni. Spero di continuare in quella direzione”.

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