Coppa Davis, “chioccia” Wawrinka ispira (e trascina) i giovani svizzeri

Stan Wawrinka, dopo alcuni problemi fisici che non gli hanno permesso di superare il primo turno nelle ultime quattro apparizioni slam, è tornato protagonista con la sua Svizzera in Coppa Davis.

Il ritorno di Stan

La Svizzera è riuscita a sconfiggere la Germania nella sfida decisiva del 4 febbraio per accedere alla fase finale di Coppa Davis che si svolgerà nel mese di settembre. Una vittoria che ha portato anche il nome di Wawrinka che, nell’unico incontro in cui è sceso in campo, è riuscito ad avere la meglio di Daniel Altmaier in tre combattuti set (63 57 64).

A fine partita, il tre volte campione slam si è detto molto soddisfatto del risultato ottenuto e si è candidato per un posto in squadra anche per il mese di settembre per provare ad aiutare i propri connazionali in un’impresa che gli è già riuscita insieme a Roger Federer: alzare al cielo l’insalatiera.

“La spinta era tanta. Volevo veramente aiutare i miei compagni a vincere. Devo, in ogni caso, riuscire a farmi trovare pronto anche per settembre. Fino a quel momento, vorrei riuscire a migliorare un po’ la condizione fisica e di classifica. Devo risalire la china.

Voglio aiutare la mia squadra. Abbiamo grande potenziale con Marc-Andrea Huesler, che già ha giocato match importanti in carriera, Dominic Stricker e Leandro Riedi, che sono sulla buona strada. Sì, ci sarebbe molto da poter fare con un team come questo”.

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