Serena e la vita dopo il ritiro: mi permetto di essere stanca e sola

Serena Williams ha deciso di ritirarsi dal tennis al termine dell’ultima edizione dello US Open, dove è riuscita a spingersi fino al terzo turno (eliminando addirittura Anet Kontaveitt). A mesi di distanza, però, ancora non riesce a realizzare di essere fuori dal mondo del tennis.

I pensieri di Serena

La più piccola delle sorelle Williams è sicuramente stata una delle, se non la più, grandi del tennis mondiale (anche se il discorso si potrebbe facilmente allargare allo sport in generale). In carriera si è portata a casa 23 slam, solo uno in meno di Margaret Court, e altri 14 in doppio in coppia con la sorella Venus.

Un dominio incredibile, nonostante gravi infortuni e condizioni fisiche non sempre ottimali. In una recente intervista con CBS Mornings, l’americana ha voluto parlare del momento esatto in cui ha deciso di dire basta e alla sua nuova vita fuori dal tennis.

Sento solo che, per me, ritiro è una parola così grossa per qualcuno della mia età. Io ero tipo ‘Ehm, non credo che questo mi stia davvero bene. Comunque, non riesco a rientrare in determinati schemi o parametri’. Mai. Ho solo bisogno di uscirne fuori.

Sicuramente mi sto evolvendo. Perché mi sembra che quando ti ritiri sia diverso. Metti i guanti o la mazza o la racchetta o qualunque cosa sia, o il computer, e poi ti rilassi.

Tu vai e finalmente prendi in mano la tua vita. Anche se non è quello che sto facendo. In questo momento sto permettendo a me stessa di essere stanca, di rilassarmi e di essere a volte sola.

È più difficile di quanto avessi mai immaginato. Non mi ero mai permessa di fare niente del genere prima”.

>> Le dieci migliori corde per la tua racchetta, da acquistare subito

Se vuoi restare sempre aggiornato su tutto ciò che gravita intorno al mondo del tennis, seguici sulla nostra pagina Facebook e sul nostro profilo Instagram, registrati al nostro canale Telegram o iscriviti a Manic Monday, la newsletter settimanale di Tennis Fever. È tutto gratis e… ne vale la pena!

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie