Iga Swiatek è stata sicuramente la protagonista assoluta del 2022, con otto titoli (di cui due slam al Roland Garros e allo US Open). La polacca, eliminata al quarto turno dell’Australian Open, è chiamata a difendere molti punti a partire da metà febbraio.
Il momento di svolta del 2022
Quello che è stato il momento di svolta della Swiatek nel 2022 potrebbe esserle fatale nel 2023. La polacca, dominatrice assoluta della scorsa stagione dopo il ritiro di Ashleigh Barty da numero 1 del mondo, ha vinto praticamente tutto ciò che c’era da vincere prima della stagione sulla terra rossa. Andiamo a vedere nel dettaglio quanti punti dovrà difendere.
Wta500 Dubai (55 punti)
Eppure, la stagione sul cemento post Australia non era iniziata nel migliore dei modi per Iga, che a Dubai usciva al secondo turno contro la futura vincitrice Jelena Ostapenko (46 61 76 il risultato finale).
Wta1000 Doha (900 punti)
Il filotto di successi, infatti, inizia una settimana dopo sul cemento di Doha, dove Iga non concede nulla alle proprie avversarie. Basti pensare alla finale, dove lascia appena due game ad Anett Kontaveit (62 60).
Wta1000 Indian Wells (1000 punti) e Wta1000 Miami (1000 punti)
Uscita vincitrice dal Medio Oriente, la Swiatek non conosce sconfitte anche nel mese di marzo, inanellando uno storico doppio successo nel Double Sunshine americano. A Indian Wells ad arrendersi è Maria Sakkari (64 61), mentre a Miami Naomi Osaka (64 60).
L’occasione, nel mese di marzo, sarà anche ghiotta per la polacca: nessuna atleta dal 1991 ad oggi è mai riuscita a vincere il titolo in California per due volte consecutive.
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