Probabilmente è stato una delle più belle sorprese dell’intero torneo: Ben Shelton, alla seconda presenza in uno slam e in un torneo fuori dagli Stati Uniti, è riuscito a raggiungere i quarti di finale dell’Australian Open. Il risultato gli ha permesso di entrare in top50.
La corsa di Ben
Shelton è sicuramente un nome da tenere d’occhio nel futuro. Ad inizio 2022, l’ex campione NCAA si trovava al numero 569 del mondo e oggi è in top50 del ranking Atp (numero 44). Il tutto grazie ad una corsa folle all’Happy Slam 2023, appena il secondo slam della carriera in uno dei primi tornei affrontati fuori dagli Stati Uniti (esordio straniero a Adelaide).
Ben è riuscito ad avere la meglio al quinto set nel primo turno con Zhang Zhizhen, poi ha superato in tre comodi set Nicolas Jarry e Alexei Popyrin. Al quarto turno ha vinto in quattro set il derby universitario con JJ Wolf prima di arrendersi di nuovo in quattro set a Tommy Paul nei quarti di finale.
L’americano è così diventato il più giovane atleta a stelle strisce ai quarti di uno slam dal 2002 (Andy Roddick allo US Open).
“Credo che sia stata un’esperienza fantastica. È stato molto divertente giocare qui il mio primo quarto di finale in uno slam. Credo di aver giocato molto bene. Avrei potuto fare meglio alcune cose, ma avrò tempo nei prossimi tornei per migliorarle e farmi trovare ancora più pronto. Sono felice del mio risultato al mio primo Australian Open. Me ne vado con molte sensazioni positive.
Ho superato di gran lunga le mie aspettative su quello che avrei potuto fare qui. Non solo a livello di tennis, ma anche di tenuta fisica per partite al quarto o al quinto set. Voglio dire, ho giocato solo un altro slam in carriera: sono veramente soddisfatto di quello che ho fatto”.
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