Il torneo Atp250 di Adelaide non ha assolutamente deluso le aspettative di appassionati ed addetti ai lavori. Una settimana fantastica di tennis che ha coinvolto decine di migliaia di persone che hanno occupato ogni singolo posto del Centrale. La finale tra Novak Djokovic e Sebastian Korda è stata la ciliegina sulla torta per un torneo straordinario.
Le parole di Nole
A trionfare, per la seconda volta in carriera dopo il 2007, è stato Djokovic al termine di una partita bellissima e combattuta, durata più di tre ore.
Nel primo set l’americano ha dimostrato di poter rendere la vita complicata al serbo, basti pensare ai tre set point sprecati nel decimo gioco e alla vittoria di un combattuto tiebreak.
E pensare che proprio Korda, autore di un ottimo torneo, è stato addirittura ad un passo dalla vittoria nel secondo parziale. Nel dodicesimo gioco, infatti, ha avuto il primo (e ultimo) match point della partita, prima di arrendersi al tiebreak.
A quel punto è uscito fuori il cannibale che è in Nole, che ha sfruttato l’unico passaggio a vuoto del giovane avversario nel terzo set per portarsi a casa il primo titolo della stagione 2023.
A fine partita, durante la consueta premiazione, il serbo ha voluto dire la sua sulla prestazione e sulla prima settimana in Australia dell’anno.
“Non voglio lamentarmi adesso, ma decidere di giocare una finale tra le sei e le otto è stata una follia perché hai la luce del sole negli occhi ogni volta che vai a servire. La stessa cosa, però, era sia per me che per il mio avversario.
Ogni anno è così e dobbiamo farci i conti. Sono felice di aver superato questo ostacolo ed essere riuscito a vincere lo stesso. Si tratta dell’unica cosa negativa di questa settimana, il resto è stato tutto veramente fantastico.
Il direttore del torneo e tutti gli organizzatori sono stati molto gentili con me e il mio team per tutta la settimana. Siamo stati benissimo in un posto nella natura. Il viaggio qui a Adelaide e questa esperienza rimarranno nel mio cuore.
I pensieri tornano al 2007, l’unica volta che ero stato qui e avevo vinto. È stata una delle mie prime vittorie in carriera, la primissima in Australia.
Negli anni ho mantenuto rapporti con molti amici di qui che rivedrò questa sera. Il mio coach che era con me nel 2007 è qui questa sera. È tutto così speciale”.
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