Atp Awards. Da Coric a Thiem, da Alcaraz a Rune: tutte le nomination

Come ogni anno a fine stagione, l’Atp ha reso note le nomination per gli “Atp Awards 2022“. Nessun italiano nella lista dei candidati ai vari premi. In compenso, però, vi sono tante sfide interessanti.

Comeback player of the year

In lizza per il titolo di “ritorno” dell’anno vi sono:

1. Borna Coric

Dopo l’operazione alla spalla nel 2021, Coric ha impiegato parecchio tempo a tornare ai livelli pre-infortunio. Alla fine ci è riuscito alla grande, conquistando il Masters 1000 di Cincinnati e tornando nella top-30 Atp (ora è 26).

2. Dominic Thiem

Reduce dall’infortunio al polso accusato a Maiorca nel giugno 2021, Thiem è tornato a discreti livelli quest’anno a margine di un lungo e sofferto stop. L’austriaco non è riuscito a togliersi grandissime soddisfazioni, ma almeno si è portato a ridosso della top-100.

3. Stan Wawrinka

La sua carriera è agli sgoccioli, ma Stan non vuol proprio saperne di arrendersi. E l’ha dimostrato quest’anno facendosi notare in diversi tornei prestigiosi. Gli è mancato il guizzo importante, ma insomma…

4. Wu Yibing

Nel 2019 si è sottoposto ad un intervento chirurgico per rimuovere un’escrescenza ossea al gomito. È tornato nel tour quest’anno impreziosendo il suo curriculum con tre titoli Challenger e un titoli ITF. Ha anche raggiunto il terzo turno allo US Open e adesso si trova alla 118esima piazza della classifica mondiale.

Most improved player

In lizza per il titolo di giocatore che ha mostrato i migliori miglioramenti (in classifica e non solo) vi sono:

1. Carlos Alcaraz

Che dire. Un Atp 500, due Masters 1000, lo US Open: leader del ranking Atp. I numeri parlano per lui.

4. Holger Rune

Un altro 2003 per il quale a parlare sono i numeri. Il trionfo al Masters 1000 di Parigi-Bercy e la top-10 sono soltanto un antipasto di quello che verrà.

3. Jack Draper

È stata una delle sorprese – annunciate – del 2022. Vincitore di quattro titoli Challenger a inizio anno, Draper ha iniziato a frequentare il circuito maggiore, mettendosi costantemente in luce con ottime prestazioni. Non vi fossero degli extraterrestri dinanzi a lui, sarebbe sicuramente il candidato più autorevole.

4. Maxime Cressy

Ha iniziato l’anno da numero 112, lo concluderà 80 posizioni più avanti (alla 32). Il successo sull’erba di Newport è la ciliegina sulla torta di una stagione ad altissimi livelli. Il suo gioco all’antica, inoltre, ha fatto innamorare gli appassionati.

Newcomer of the year

In lizza per il titolo di emergente dell’anno vi sono

1. Jack Draper; 2. Holger Rune

Per il britannico e il danese vale quanto scritto sopra.

3. Jiri Lehecka

Salito alla ribalta grazie all’exploit all’Atp 500 di Rotterdam, Lehecka ha condotto un’annata ad ottimi livelli, oscillando tra il circuito Challenger e quello maggiore. Senz’altro è uno dei giocatori emergenti più interessanti: prossimo step, la continuità.

4. Ben Shelton

Tre titoli Challenger, tutti sul cemento indoor di casa, uno dietro l’altro nel mese di novembre. Lo statunitense ha avuto picchi molto alti nel 2022, arrivando a spingersi fino al terzo turno di Cincinnati. Prospetto interessantissimo, anche se ancora acerbo.

5. Chun-Hsin Tseng

Il ventunenne taiwanese ha vinto due Challenger ed è stato protagonista delle Next Gen Atp Finals. Non ha vissuto un epilogo di stagione entusiasmante, ma sicuramente tornerà a stupire nel 2023.

Stefan Edberg sportmanship of the year

A contendersi il titolo di giocatore più corretto dell’anno saranno:

1. Carlos Alcaraz
2. Felix Auger-Aliassime
3. Rafael Nadal
4. Casper Ruud
5. Frances Tiafoe

Coach of the year

In lizza per il titolo di miglior coach dell’anno vi sono:

1. Juan Carlos Ferrero (Carlos Alcaraz)
2. Frederic Fontang (Felix Auger-Aliassime)
3. Goran Ivanisevic (Novak Djokovic)
4. Michael Russell (Taylor Fritz)
5. Christian Ruud (Casper Ruud)

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