A Parigi tornano i primi tre del mondo: Nadal punta la testa del ranking

Rafael Nadal è pronto a tornare in campo al prossimo masters1000 di Parigi-Bercy e alle Atp Finals di Torino. Lo spagnolo, nonostante sia a 920 punti di distanza dal connazionale Carlos Alcaraz, potrebbe chiudere l’anno al primo posto del ranking mondiale.

Le ambizioni di Rafa e la conferma di Nole

Ci siamo quasi, è tutto pronto per l’ultimo masters1000 della stagione. A Parigi-Bercy ci saranno tutti i migliori e, per la prima volta dalla scorsa edizione del Roland Garros, anche i primi tre giocatori della classifica Atp.

Proprio nella capitale francese, infatti, si è svolto l’ultimo evento con le prime tre teste di serie che corrispondevano ai primi tre del mondo (Novak Djokovic, Daniil Medvedev e Alexander Zverev). A poco meno di sei mesi di distanza, sempre a Parigi, abbiamo la stessa situazione, ma con protagonisti completamente diversi (Alcaraz, Nadal e Casper Ruud).

Tutti gli occhi saranno puntati sui primi due, con Rafa che proverà in tutti i modi a spodestare dal trono il giovane rivale, conquistando uno dei due titoli rimasti vacanti (e che non ha mai vinto in carriera).

Convinto delle possibilità del 22 volte campione slam, Djokovic ha parlato a Sportsal proprio di questa ipotesi e del giocatore che attualmente siede sul gradino più alto del trono.

“Alcaraz è il numero uno del mondo e ad oggi è il migliore. Non c’è nulla da dire: la classifica lo dimostra. Io ho giocato meno, questo è un dato di fatto, e ho perso per strada moltissimi punti, come quelli di Wimbledon che non contavano. Forse la situazione sarebbe stata differente qualora le circostanze lo fossero state. Con i forse, però, non si fa la storia. Quello che è certo è che lui si merita il primato. Mi congratulo con lui per i suoi successi.

Credo che sia molto bello per il tennis che un ragazzo così giovane abbia ottenuto risultati così importanti. Grazie a questo, attrae sempre più giovani verso il nostro sport e questo può essere solo che un beneficio per tutti. Oltre a questo, sono sicuro che Nadal proverà a prendersi la vetta della classifica alla fine dell’anno perché è l’unico che può riuscire in un’impresa simile”.

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