Le prime giornate dell‘Atp 250 di Napoli si sono rivelate un vero e proprio calvario: tra campi inagibili, partite rinviate e lamentele varie dei giocatori, il torneo campano è stato subissato dalle polemiche e con esso la sua organizzazione, ritenuta da molti non all’altezza di un evento di tale portata.
Intervenuto ai microfoni dell’agenzia stampa Dire, Cosimo Napolitano, organizzatore della kermesse campana, ha voluto non solo difendersi dalle accuse dando la sua versione dei fatti, ma anche contrattaccare coloro che lo hanno attaccato sui social.
Napolitano contrattacca: “Chi fa polemica social è un imbecille”
“Non ho nulla da rimproverarmi. Nulla”, ha detto Napolitano ai microfoni dell’agenzia di stampa. Poi ha continuato contrattaccando: “E a chi fa polemica rispondo che stiamo dando una prova di enorme affidabilità. Sfido chiunque, qualsiasi torneo al mondo, a trovare, farsi arrivare e a montare a tempo di record dei campi ex novo come abbiamo fatto noi con l’aiuto della Fit. Chi fa polemica sui social è un imbecille. È facile fare caciara, senza sapere il lavoro che c’è dietro. Io sto qua, ci metto la faccia e rispondo a tutti“.
La questione dei campi
Riguardo la questione dei campi, Napolitano innanzitutto ha detto: “Mapei è un’azienda leader a livello mondiale. Quando tutto sarà finito, ci incontreremo e ne parleremo. Vorrei risolverla senza controversie, ma è chiaro che chiederò soddisfazione. Perché ciò che è successo nei primi due giorni ha causato a cascata tutto il resto. Ma di nuovo abbiamo lavorato come dei matti per trovare immediatamente delle soluzioni che ci hanno permesso di tenere il torneo qui a Napoli. L’Atp avrebbe potuto portare il torneo altrove”.
Quindi ha chiosato: “I campi in hard non sono outdoor o indoor. Se fatti bene e montati bene possono sopportare ogni tipo di intemperia, è chiaro che i campi montati dalla Mapei non erano così. L’umidità c’è, ma abbiamo gli asciugatori, i ventilatori grandi e piccoli, un’attrezzatura che utilizzano in tutti i tornei del mondo. Che altro dovevamo fare?”.
La questione dei biglietti
A Napoli è capitato anche che chi ha acquistato i biglietti per la sessione serale si è trovato fuori dallo stadio dopo appena un set di gioco a causa della sospensione delle partite. A tal riguardo Napolitano si è soffermato sulla questione dei rimborsi: “A livello legale gli spettatori comprando un biglietto firmano una sorta di contratto nel quale c’è scritto che gli orari sono soggetti a cambiamenti. Una volta giocato un quindici non ci sarebbe rimborso. Ma visto che noi siamo un’organizzazione perbene che ha a cuore la soddisfazione delle persone, abbiamo dato ben due possibilità: il rimborso e la possibilità di utilizzare il biglietto per il giorno successivo. Stiamo riuscendo a portare a termine nella regolarità un torneo partito con un problema enorme. Delle polemiche sui social non mi importa niente. Io rispondo personalmente, non mi nascondo”.
Dove vedere l’Atp 250 di Napoli in TV e streaming
L’Atp 250 di Napoli sarà trasmesso in diretta TV in esclusiva su Supertennis, canale 64 del digitale terrestre e 212 di Sky. Lo streaming del torneo, invece, sarà visibile su supertennis.tv, SuperTenniX, Tennis TV e Sky Go.
Se vuoi restare sempre aggiornato su tutto ciò che gravita intorno al mondo del tennis, seguici sulla nostra pagina Facebook e sul nostro profilo Instagram, registrati al nostro canale Telegram o iscriviti a Manic Monday, la newsletter settimanale di Tennis Fever. È tutto gratis e… ne vale la pena!
I commenti sono chiusi.