Inclusione delle donne trans nello sport? L’opinione di Martina Navratilova

Tirata in causa sulla questione, Martina Navratilova ha affermato di essere contraria all’inclusione delle donne trans nello sport. Su Twitter un utente aveva attaccato la tennista per le sue posizioni così bigotte.

La risposta decisa di Martina

La Navratilova è stata una delle prime tenniste al mondo ad annunciare al mondo intero la propria omosessualità. Grazie alla sua scelta, molte altre sportive sono riuscite ad esprimere al massimo la propria sessualità, senza la paura di pregiudizi e preclusioni.

Lo stesso discorso viene portato avanti anche per le donne trans nello sport. Su Twitter, però, un utente ha affermato che l’ex campionessa è contraria e razzista. La risposta è arrivata immediata e decisa.

Non è bello chiedere diritti e propri spazi per le donne? Questo sarebbe bigottismo? Non è bello quando questi spazi di scelta non ci sono… controlla i tuoi diritti da uomo, per favore.

Quindi ti chiedo, pensi che sia sbagliato che una persona biologicamente donna sopravvissuta a uno stupro di gruppo insiste nell’avere solo donne biologiche nel proprio gruppo, includendo l’attuale consigliere? O stanno sbagliando ad escludere le donne trans da questo particolare gruppo?”.

Non si tratta del primo attacco su Twitter dell’ex campionessa slam.

Una donna è una femmina adulta. È molto semplice e non include odio verso le persone trans. Vorreste mettere i punti su questo a me, una femmina adulta, ovvero una donna?”.

>> Le dieci migliori racchette da Padel del 2022, marca per marca

Se vuoi restare sempre aggiornato su tutto ciò che gravita intorno al mondo del tennis, seguici sulla nostra pagina Facebook e sul nostro profilo Instagram, registrati al nostro canale Telegram o iscriviti a Manic Monday, la newsletter settimanale di Tennis Fever. È tutto gratis e… ne vale la pena!

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie